CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] , con l'abito del razionalismo spregiudicato fondato sulla coscienza etica, concorsero a tutta una corrente di idee dell'Europamoderna" (Recenti studi intorno alla riforma italiana e ai riformatori italiani all'estero [1924-1934], in Riv. st. it ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] divario che la separava dai più progrediti Paesi d’Europa ed egli rimase fermo sull’importanza del nuovo ordine élite, seppure nell’interesse di tutti, dovesse farsi carico della modernità italiana, mentre i circoli radicali vi scorsero, invece, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] , Gentili contende in effetti la palma di fondatore del diritto internazionale a due giganti del pensiero politico-giuridico dell'Europamoderna, lo spagnolo Francisco de Vitoria (1485-1546) e l'olandese Ugo Grozio (Huig van Groot, 1583-1645). Al di ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , Mercanzia d'onore-mercanzia d'utile. Produzione libraria e lavoro intellettuale a Venezia nel'500, in Libri editori e pubblico nell'Europamoderna, Bari 1977, pp. 96 s.; A. D'Alessandro, Prime ricerche su L. D., in Le corti farnesiane di Parma e ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] intellettuale che gravitava intorno a Petrarca, e iniziando a comprendere che le origini autentiche dell’Umanesimo e dell’Europamoderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella rivoluzione culturale che tra la fine del Duecento e la metà ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] A. Fara - D. Lamberini, Siena 1988, pp. 247-249; A. Fara, Il sistema e la città: architettura fortificata dell'Europamoderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1794, Genova 1989, pp. 24, 105, 170 (con bibl.); F. Finotto, La città chiusa(, Venezia ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] laguna e della città di Venezia nell'opera di P. Paleocapa, in Ingegneria e politica nell'Italia dell'Ottocento: P. Paleocapa, Venezia 1990, p. 124; S.Ciriacono, Acque e agricoltura nell'Europamoderna. Il caso veneziano, Padova 1992, pp. 142, 153. ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] riguardava ancora l'opera e la figura di Carlo V, considerate nodi cruciali per intendere la storia successiva dell'Europamoderna (il V e ultimo volume arriva agli avvenimenti del 1552).
Non mancano d'importanza alcuni minori contributi sulla lega ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] la fine del Settecento e il 1825, anno della sua morte, vuol dire assistere a un pezzo di storia dell'Europamoderna. Guardando le sue opere, non rimpiangiamo che la fotografia non fosse ancora stata inventata, perché queste immagini ci mettono di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] alla stesura della sua opera, con la quale la Sicilia da Ruggero a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europamoderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu afflitto da una malattia neurologica, che evolveva verso una paralisi progressiva; morì a ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...