BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l'Europa (in Riv. contemporanea, IV [1856], 7, pp. I principale cagione di antitesi tra il cattolicesimo e la società moderna, cioè la sovranità temporale del pontefice, e, per l ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Pflug nel 1535, cioè di scrivere sulla lotta dell'Europa cristiana contro i Turchi. Neppure quest'opera fu compiuta, . Dal Zotto, Arquà Petrarca, Padova 1962, pp. 49-50 e fotografia moderna della fonte a p. 31 (come autore del distico il Dal Zotto fa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] cit., p. 121) – con l’immagine offerta dalla teoria moderna di un corso a senso unico che porta dai ‘fattori situazione delle banche italiane, «Manchester Guardian Commercial. La ricostruzione dell’Europa», 7 dicembre 1922, 11, pp. 694-95 (rist. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] è stata descritta dalla rivoluzione scientifica dell’età moderna, che non ha potuto non avvalersi del tempo aveva perduto il ruolo di sovrano assoluto e nelle varie parti d’Europa si era trovato di fronte a una cetualità che, in forme diverse ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] caso, al "paragone" fra antico e moderno, il principio della simmetria altrove fu assecondato S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, pp. 92 s.; K. Jaitner, Kurie ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] l'Ancien Régime, Paris, Plon, 1960 (trad. it. Padri e figli nell'Europa medievale e moderna, Bari, Laterza, 1968).
P. Burke, The historical anthropology of early modern Italy, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1987 (trad. it. Scene di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di Polonia, al re London 1813. pp. 168 ss.; Biografia univers. antica e moderna, Venezia 1823, pp. 304-308; Nouvelle Biogr. générale, XII ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] Qui si è sviluppata la città preromana, romana e medievale, mentre la moderna ha occupato l'area pianeggiante a S - al di fuori della IX-XI), in Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni (Europa mediterranea, 1), Firenze 1986, pp. 195-227; P. ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] (ibid.). È tra il XVIII e il XIX secolo, ben prima quindi dello sviluppo dello Stato sociale moderno, che si pongono le premesse, sia in Europa che negli Stati Uniti, per lo sviluppo di un'azione volontaria praticata in modo sistematico e secondo ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] M. M.MANTOVA BENAVIDES, Marco e la sua formazione, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966 , droit commun, common law nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 23, 36 s., 45-47, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...