Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] Ferrari, 1550).
Fornaciari, Raffaello (1879), Grammatica italiana dell’uso moderno, Firenze, G.C. Sansoni.
Gozzano, Guido (20082), Poesie in Antonelli, Giuseppe et al., Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma - Bari ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] una C (rispettivamente per kephálaion o capitulum). Persino la moderna @ degli indirizzi di posta elettronica deriva da un’antica e nella latinità medievale, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma-Bari, ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] nella prima metà del XX secolo si stabilizza la moderna normalizzazione, nella manualistica e nell’uso.
Tuttavia, del Quattrocento alla metà del Cinquecento, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma - Bari, Laterza ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] .
Folena, Gianfranco (1983), L’italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi. 1930), Disegno storico della lingua commerciale dai primordi di Roma all’età moderna. I. Roma e i Regni romano-germanici, «L’Italia dialettale» ...
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Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] tre lingue che hanno maggiormente influenzato l’italiano in epoca moderna: lo spagnolo, il francese e l’inglese.
Non è è quasi irrilevante.
Dardi, Andrea (1992), Dalla provincia all’Europa. L’influsso del francese sull’italiano tra il 1650 e il ...
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In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] «dizionario» fu autorevolmente ripreso dalla ➔ lessicografia moderna, come ricordano gli esempi ottocenteschi del Trésor dou tolto l’Oxford sopra menzionato, una delle più vaste d’Europa.
Legata allo sviluppo di programmi di videoscrittura e del web ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] casi di polisemia entro la stessa terminologia, in epoca moderna si sono create associazioni di specialisti che rivedono periodicamente sovranazionali (come l’InterActive Terminology for Europe: http://iate.europa.eu) che si occupano di render ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] nel mondo greco-bizantino e arabo-islamico, chi veniva dall’Europa occidentale; in questa prospettiva, la lingua dei franchi o e lingua).
Tale diffusione ebbe ulteriore sviluppo in età moderna, quando l’italiano divenne una delle principali lingue ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] in Irlanda (Eufe 2005).
L’emergere della moderna questione dei diritti linguistici è legato alla formazione europea dei diritti dell’uomo, adottata dal Consiglio d’Europa nel 1950, proibisce ogni forma di discriminazione a qualsiasi titolo ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] di definizione degli assetti organizzativi della scienza moderna e delle correlative modalità comunicative che veniva compiendosi della scienza moderna in Europa, Bologna, il Mulino (ed. orig. The emergence of science in western Europe, London, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...