La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Dc non è finita subito dopo la fine del comunismo in Europa e non è finita solo a causa di questo. Il partito Cfr. A. Giovagnoli, Le premesse della ricostruzione. Tradizione e modernità della classe dirigente cattolica, Milano 1982.
9 Su questo cfr. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] a quale tragedia esso conduceva l’Italia e l’Europa, aver ottenuto vantaggi da un potere brigantesco sorto . Belardinelli, P. Stella, III, La sua vita e la sua cultura tra età moderna ed età contemporanea, Città del Vaticano 2002, pp. 391-392.
94 M.M. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fino ad oggi, Roma 1961.
69 Così L. Châtellier, La religione dei poveri. Le missioni rurali in Europa dal XVI al XIX secolo e la costruzione del cattolicesimo moderno, Milano 1994, pp. 220 segg., fissa questo momento fra il XVIII e il XIX secolo.
70 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] che rifiutava ogni dialogo con la filosofia e la cultura moderna, che difendeva il guscio in cui la Chiesa si era papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il 1523. Cambiava l'Europa, cambiava anche la Chiesa, non nella sua sostanza, ma nel suo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] I primi tentativi di impiegare fin dalla loro nascita i moderni mezzi di comunicazione e in un certo senso anche di progressi, in AAS, XXXXVI/II, 1954, p. 18.
37 Cfr. Batte in Europa il cuore d’Italia, «Radiocorriere Tv», 25, 1954, pp. 3-4.
38 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Machiavelli in G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell’età moderna, Bari 1995.
23 T. Campanella, La città del sole, a generale della presenza gesuitica in Cina in R. Etiemble, L’Europe chinoise, I, De l’Empire romaine à Leibniz, Paris ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] decano dell’erudizione vaticana ammirato in tutta Europa come archeologo cristiano ed epigrafista latino. Nel testo in G.M. Viscardi, Buoniauti, D’Elia, De Luca e il modernismo in un piccolo carteggio, «Ricerche per la storia religiosa di Roma», 8, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] e l’ideologia del potere imperiale, in Nascita dell’Europa ed Europa carolingia: un’equazione da verificare, I, Spoleto prima metà del secolo VIII, in Costantino il Grande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] diritto all’esistenza di una ‘minoranza cristiana’ nel quadro dell’’Europa cristiana’ venne sistematicamente negato. La nozione stessa di ‘minoranza cristiana’ è solo moderna: nella società europea concepita come corpus christianum non esisteva. Ogni ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] (in appendice all’enciclica Quanta cura, 8 dicembre 1864) si colpì duramente tutta la cultura liberale moderna che si era affermata in Europa e che aveva raggiunto anche il versante italiano delle Alpi, trovando eco nelle posizioni moderate, ma ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...