Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] un modello antropologico antitetico a quello prodotto dalla cultura moderna.
Decisiva per gli incontri dei vescovi l’elezione dei vescovi. Nel corso del simposio dei vescovi d’Europa (svoltosi prima del sinodo dei vescovi straordinario del 1985) ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sospensione a divinis (1906) e alla condanna del modernismo (enclicica di Pio X Pascendi del 1907), fino G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e democrazia in Europa e in Italia, in I cattolici e la questione sociale, a cura di E ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] come un rifugio e un porto di libertà in Europa. Tuttavia, Franck si poneva su una differente linea di -1427, e in M. Firpo, Il problema della tolleranza religiosa nell’età moderna: dalla riforma protestante a Locke, Torino 1978, pp. 105-106.
27 ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] si trasferì poi a tutte le comunità statali nate in Europa dopo il dissolvimento dell'Impero Romano.
Vi sono vari da una parte, dagli usi romani sono sostanzialmente derivati quelli moderni, sia perché, dall'altra parte, in Italia per lungo tempo ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] messa a punto). Il primo termine era stato introdotto in Europa in seguito alla pubblicazione del resoconto del terzo viaggio nelle isole della sua scuola - che l'uso degli studiosi moderni presuppone in genere la mediazione cristiana, in particolare ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di Tempier il 'certificato di nascita' della scienza moderna; si tratta certamente di una tesi troppo generale ed Richard W., Robert Grosseteste. The growth of an English mind in medieval Europe, 2. ed., Oxford, Clarendon Press, 1992 (1. ed.: 1986 ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] fronte alla Shoah, mentre essa si stava consumando in Europa, e pure dinnanzi alla deportazione in massa degli ebrei contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001, pp. 163-177.
20 Il documento è stato ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] l'uso di 'credenza' come sinonimo di 'fede': nella nostra cultura moderna il vero significato di 'credenza' è uno stato mentale di assenso, politeismo dell'Africa occidentale e dal monoteismo dell'Europa protestante) si sviluppa tutto un ventaglio di ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] uno dei principali terreni di incontro e di scontro tra Chiesa e modernità già a partire dalla fine dell’ancien régime e della Restaurazione, di un mandato missionario in America latina e Europa cento famiglie appartenenti al movimento. Nonostante i ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] delle parti in causa. Così quando, pacificatasi l'Europa ad Aquisgrana, Benedetto XIV, tra un patriarca d' B. e di suo fratello Girolamo poco sembra essersi interessata la moderna storiografia, che pur tanto spazio ha dedicato al Muratori, al Maffei ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...