Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] Uniti (il 'disestablishment' del I emendamento).
In Europa il paese che intraprese con maggior coerenza la strada Hegel per indicare la continuità tra la religione medievale e la filosofia tedesca moderna (v. Weeks, 1993, p. 1). La rivelazione di Dio ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] socialismo ebbe preso il potere prima in Russia e poi nell'Europa orientale, in Stati che si contrapponevano allo Stato liberale o e contrapponeva l'idea delle piccole comunità ai grandi Stati moderni. Hume non aveva il senso religioso di Rousseau, ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] (alcuni episodi delle avanguardie classiche o della ricerca moderna) o da atteggiamenti ai limiti della paranoia. ha abbandonato il suo modo di vivere il cinema, soprattutto in Europa e più specificamente ancora in Italia, come un mito, al livello ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] in Finlandia (v. Anttila, 1971).
In nessun paese la criminologia moderna, basata sull'indagine empirica, è oggi così altamente sviluppata come comparativa. Studi di questo tipo sono rari in Europa, salvo che in Gran Bretagna e nei paesi scandinavi ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] scuola interessa, in ordine al problema della data dell'eclissi simbologica in Europa, Architectural principles in the age of humanism del 1952, di R. e la filologia, dalle chiusure del mondo moderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] ultrasessantenni e aree che ne hanno più del 23. C'è in Europa una fascia di fortissimo invecchiamento che corre dal Nord al Sud, dalla non rispecchiano gli stereotipi che vorrebbero la famiglia moderna nucleare, composta dei coniugi e di un figlio ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] determinante per la visione del mondo dell'Europa cristiana. Con la nascita delle moderne scienze abbia scoperto un caso paradigmatico del 'dilemma del prigioniero' formulato dalla moderna teoria dei giochi). Il cosiddetto 'stato di natura' da cui ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] dice Marx, la caratteristica dei legami sociali nella società borghese moderna. Tali legami hanno la loro espressione nel valore di scambio, della sociologia del lavoro, sia in America sia in Europa, soprattutto negli anni cinquanta (v. le ricerche ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] v. Weber, 1908-1909, pp. 118-119). Questo ordine della moderna industria deriva: I) dalle macchine; II) dalle modalità; III) dai operaie, Milano 1974.
Crouch, C., Pizzorno, A., Conflitti in Europa, Milano 1977.
D'Agostini, F. (a cura di), Operaismo ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] pp. 20-111.
Kooy, G., The Netherlands, in Divorce in Europe (a cura di R. Chester), Leiden 1977, pp. 97-124.
a.M. 1989, pp. 607-623.
Rougemont, D. de, The crisis of the modern couple, in The family: its function and destiny (a cura di R.N. Anshen), ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...