(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] diocesi di T. fu divisa in 4 province (Tracia, Rodope, Emimonto ed Europa) alle quali si aggiunsero la Mesia Inferiore e la Scizia. Nel 5° popoli del Paleolitico superiore. Gli aspetti di civiltà neolitica ed eneolitica, che si protrassero fino ai ...
Leggi Tutto
Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] piana di Gurgun, rappresenta un’economia già pienamente neolitica (coltura di grano e orzo, domesticazione dei in bronzo, armi, bardature, gioielli. Nelle steppe dell’Europa orientale e nel Caucaso settentrionale sono importanti gli insediamenti di ...
Leggi Tutto
allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione [...] Insetti (ape, baco da seta).
Cenni storici
L'uomo neolitico già allevava in domesticità alcune specie di animali. Vi sono spazio, e la cui presenza nell'economia agricola dei paesi dell'Europa del Nord era indice di un maggiore sviluppo tecnico e di ...
Leggi Tutto
Windmill-Hill Sito archeologico prossimo ad Avebury, nello Wiltshire, da cui prende nome la cultura di W., cultura neolitica proveniente dall’Europa continentale, sviluppatasi nell’Inghilterra meridionale [...] tra la metà del 3° millennio e l’inizio del 2° millennio a.C. È caratterizzata da recinti circolari, costituiti da fossati e rinforzi di terra concentrici, che servivano forse per radunare il bestiame. ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] penisola (p. es. a Bellary) si passa direttamente dalla fase neolitica all'età del ferro. Secondo gli studiosi locali (Foote Bruce, P l'avvento di Akbar si pose il problema dei rapporti dell'Europa con l'impero del Gran Mogol: come è noto, Akbar si ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] "iberica" o "mediterranea", bassa di statura, bruna di capelli e di carnagione, che popolò tutta l'Europa occidentale durante l'età neolitica. Anche in Irlanda, infatti, si trovano i monumenti megalitici e si sono rinvenuti i manufatti proprî di ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] di pietra. Anche nella Svizzera le stazioni non lacustri dell'età neolitica e del bronzo erano protette da fossati e da palizzate, come la minaccia persiana indusse le città greche d'Asia e d'Europa a cingersi di mura, e solo Sparta rimase fedele alla ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] l'inizio d'un nuovo ciclo terroristico in Germania e in Europa. Di fronte al governo diviso, alle dimissioni, seppur isolate, ricollegarsi agli oggetti d'oro di Dimini e della cultura tessalica del neolitico B, a quelli di pietra di Troia II-V e a una ...
Leggi Tutto
INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] stabilendo, non è altro che una forma di cultura creata dagl'Indoeuropei? Sarebbero cioè gl'Indoeuropei arrivati in Europa con il primo Neolitico? È ciò che non si può affermare con certezza per il momento, perché appunto non pare ancora evidente ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] un indice di mortalità, che di nuovo è il più basso d'Europa.
Le città con più di 100.000 abitanti erano nel 1945 nove: Leida, per opera soprattutto del van Giffen; i tumuli vanno dal neolitico fino alla tarda età del ferro. Si è continuata in parte ...
Leggi Tutto
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...