L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] dell’area mongolica a sud del Lago Baikal – e non in Europa tra l’8000 e il 6000 B.P., come prima si riteneva Tradizione Microlitica dell’Artico si mescolò con elementi del Neolitico siberiano o di altre formazioni dell’Alaska (ceramica, ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] fatto dell'A. una zona di passaggio tra l'Asia e l'Europa: il Bosforo e l'Ellesponto da un lato, i gioghi dei monti e il Caucaso e la regione siriana dall'altro. Per quanto concerne il Neolitico, che in A. dura tutto il V e parte del IV millennio a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] l'Eneolitico e l'età del Bronzo, divenendo rapidamente frequenti, come il Triticum macha.
L'europa centrale
Durante il Neolitico nel territorio dell'attuale Svizzera si possono distinguere due regioni con tipi nettamente distinti di agricoltura ...
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L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] continuato a chiamarle nel secolo successivo "pietre del fulmine" in tutta Europa. Il XVI e il XVII secolo, del resto, sono l'età le basi per la ricostruzione della sequenza delle culture neolitiche, eneolitiche e dell'età del Bronzo italiane. Di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] stabilire che l'ossidiana sarda raggiunse nel Neolitico antico l'Italia centrale e settentrionale, l delle Alpi, Trento 1997; A.M. Bietti Sestieri, L'Italia in Europa nella prima età del Ferro: una proposta di ricostruzione storica, in ArchCl ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] ad un attardamento di antiche fasi cinesi, o proprie, neolitiche. Inoltre ci pare necessario accennare alle culture che dal svolto un'opera di mediazione tra Occidente ed Oriente, dall'Europa orientale alla Cina.
Contatti tra Siberia e regione a O e ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] nel Deserto Orientale, ebbe inizio durante il Neolitico la domesticazione dei bovini, seguita da quella dei ; S. Bökönyi, History of Domestic Mammals in Central and Eastern Europe, Budapest 1974; Id., Development of Early Stock Rearing in the ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] la divisione cronologica attraverso il "sistema delle tre età" (età neolitica, del Bronzo e del Ferro) è stata utilizzata presumendo processi evolutivi sostanzialmente analoghi a quelli dell'Europa e del Vicino Oriente. Tra la fine del XIX secolo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] del Paleolito medio e superiore (Buco del Piombo). Il Neolitico è attestato in modo diffuso e in particolare nell’importante fu infatti al centro di intensi traffici verso l’Europa settentrionale e il fiume Ticino rappresentò una continua, agevole ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] delle comunità dell'Età del Bronzo in Italia e in Europa; restando peraltro valida, quella pastorale, come significativa connotazione e qui arsi, secondo un rito di antichissima tradizione neolitica e di apparente significato agrario. Come avanzi di ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...