LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] di tronchi e di segati di Conifere dai fornitori tradizionali (Austria, Scandinavia, ex URSS e altri paesi dell'Europaorientale) non ha fatto registrare variazioni sostanziali, mentre l'importazione di tavolame resinoso dal Nord America tende ad ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] 1% e 25,2%) e nello Yemen (49,1% e 15%). L'Europa esibisce cifre di poco superiori allo zero e quasi nessuna differenza tra i generi. osservanza islamica, a un anno in alcune nazioni dell'Europaorientale, passando per 5-6 mesi della maggior parte dei ...
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RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] illegale verso l’Unione Europea nella zona sud-orientale del Mediterraneo); l’attivazione del sistema di elemento era che le persone giunte sulle coste e ai confini dell’Europa, non si fermavano nel primo Paese europeo di approdo, ma continuavano ...
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(v. concimi, XI, p. 69; App. I, p. 455:; fertilizzanti, App. II, I, p. 929; III, I, p. 606; IV, I, p. 781)
Va anzitutto ricordato che con il termine f. s'intende qualsiasi materiale, organico o inorganico, [...] Thailandia in Asia, Brasile e Argentina nell'America latina. La produzione sovietica e quelle più specializzate dell'Europaorientale erano destinate a un commercio esclusivo nell'area dell'ex Comecon; secondo esportatore mondiale risultava essere il ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] con il Nord e partecipando più attivamente agli scambi di merci, capitali e tecnologia.
Il collasso del ''socialismo reale'' in Europaorientale nel corso del 1989 e la rinuncia dell'URSS a difendere il suo ''impero'' hanno sottratto al T.M. un ...
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TERMALISMO
Eraldo Leardi
La definizione ufficiale di t. in Italia è ancora quella data da un Regio Decreto del 28 settembre 1919, secondo cui sotto questo nome è da intendersi l'attività svolta in stabilimenti [...] assume quello di un turismo di vacanza, dedicato al riposo, al relax. Grandissima rilevanza ha nei paesi dell'Europaorientale, dove rappresenta una notevole percentuale dell'intero movimento turistico. L'Ungheria è nota come uno dei paesi più ricchi ...
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Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] 1975) e quello di Barcellona, Inscripciones romanas de Barcelona, a cura di S. Mariner Bigorra (Barcellona 1973). Nell'Europaorientale sono da segnalare soprattutto le Roemischen Inschr. Ungarns (sinora 2 voll., Amsterdam 1972-1976), a cura di L ...
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Nel corso del quindicennio 1960-75 gli effettivi mondiali del b. non hanno subito grosse variazioni pur essendosi registrato un certo aumento, specie nella prima metà degli anni Sessanta; tuttavia la composizione [...] di capi, 13,6%), i paesi asiatici (la Mongolia al terzo posto con 2,2 milioni di capi, pari all'11,7%) e quelli dell'Europaorientale, soprattutto la Romania (1,3 milioni, pari al 12,6%), l'Ungheria (856.000 capi) e la Bulgaria (462.000 capi).
I dati ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] Apostoli (2 giugno 1985), occasionata dall'11° centenario dell'inizio dell'attività dei santi Cirillo e Metodio nell'Europaorientale.
Ci sono, infine, le tre importanti e. sociali di Giovanni Paolo ii: Sollicitudo rei socialis (30 dicembre 1987 ...
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. Sigla dall'inglese Co(uncil for) M(utual) Econ(omic Aid), in russo Sovet Ekonomičeskoj Vzajmopomošči (SEV), istituito a Mosca nel gennaio 1949 tra Unione Sovietica, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, [...] degli SUA nella politica economica interna dei paesi aderenti al piano avrebbe di fatto esteso l'influenza americana in Europaorientale, isolando l'URSS. La costituzione dell'OECE, dunque, agì come stimolo alla formazione del C., sebbene non ne ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...