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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa sud-orientale, nel settore nord-orientale della penisola balcanica. La popolazione, che al censimento del 2001 era risultata pari a [...] settembre dello stesso anno fu stabilito a Plovdiv il quartier generale della South-Eastern Europe Brigade, prima forza multilaterale di pace nell'Europa sud-orientale, costituitasi l'anno precedente a Skopje. Nel novembre 1999 il Paese si impegnava ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare costituito dall'isola omonima, situata nel Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest della Siria. Al censimento del 2001 la popolazione [...] del trattato di adesione all'Unione Europea da parte di Papadopoulos (16 apr.), che di fatto sanciva l'ingresso in Europa di C. anche senza la zona turco-cipriota, Denktaş inaspettatamente decretava la fine delle restrizioni negli spostamenti tra le ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] e una diminuzione del tasso di natalità, la sorgente del flusso migratorio si spostò nell'Europaorientale e meridionale. A sua volta, l'Europa occidentale è divenuta zona d'assorbimento di correnti migratorie provenienti dai paesi del sud e dall ...
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Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e Repubblica Socialista Sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centro-asiatiche [...] il ‘perno geografico’ del mondo Mackinder si concentra sull’Eurasia: le zone di cui esso si comporrebbe sarebbero l’Europaorientale, l’entroterra russo e l’Asia centrale, regioni eterogenee ma contigue, che qualche anno più tardi egli stesso ...
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Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato [...] le aziende nazionali, nel tentativo di invertire la fuga di cervelli dal paese.
Come molti altri paesi dell’Europaorientale postcomunista, dall’indipendenza l’Estonia sperimenta alti livelli di emigrazione. All’inizio del 21° secolo la maggior parte ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] accrescimento demografico, espansioni e crisi economiche, cambiamenti dei sistemi politici (per es. i paesi socialisti dell'Europaorientale, compresa l'Unione Sovietica, non hanno del tutto assorbito le strutture spaziali dei sistemi precedenti).
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] paese si erano diretti rispettivamente verso gli Stati Uniti, l'Arabia Saudita e i paesi del Golfo, la Malesia e l'Europaorientale.Tra le due guerre circa 3 milioni di Cinesi emigrarono in Indocina, in particolare in Vietnam, e altri 3 milioni in ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] lotta al terrorismo, nell’esclusione dell’emergere di forze islamiste nel contesto politico mediterraneo. Ancor più che in Europaorientale, l’Unione si è trovata impreparata ai movimenti di cambiamento che si sono manifestati all’inizio del 2011 in ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] del comunismo (dopo la fine del fascismo e degli autoritarismi dell’Europa meridionale), l’aspirazione dell’Europaorientale a conformarsi ai modelli istituzionali dell’Europa occidentale e a svincolarsi dai condizionamenti della Russia, la capacità ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] politica interna alla Repubblica Socialista Federale di Iugoslavia nel corso del 1990, mentre tutto il ‘campo socialista’ in Europaorientale stava sgretolandosi, si risolse passando la parola alle armi a partire da quando, da Belgrado, non si volle ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...