L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] sanità pubblica contro un uso troppo disinvolto dei concetti batteriologici.
La grande ondata di immigrazione, soprattutto dall'Europaorientale e dall'Asia, che si verificò nei decenni precedenti la Prima guerra mondiale accese l'interesse per le ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] mortalità per cancro dello stomaco è diminuito in tutte le aree geografiche ma resta più elevato nell'Europaorientale e nell'Asia orientale rispetto alle altre zone. L'andamento del tumore dello stomaco riflette molto verosimilmente i progressi nel ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fino a tutti gli anni cinquanta. L'influenza della teoria di Pavlov è tuttora molto forte nei paesi dell'Europaorientale. Secondo Teplov, uno dei massimi teorici russi della personalità, le caratteristiche del sistema nervoso da valutare in rapporto ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , il G. rimaneva per molti europei il riferimento più autorevole sulle guerre italiane; per la storia di alcune regioni dell'Europaorientale, come l'Ungheria, il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e le opere minori del G., quelle che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] Stati Uniti. Gli eugenisti nordamericani erano particolarmente turbati dalla crescita della popolazione dovuta agli immigranti provenienti dall'Europaorientale e meridionale, i quali, a partire dal XIX sec., erano affluiti in gran numero nei loro ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] 20 casi per anno su 100.000 abitanti. Tassi ancora più elevati si riscontrano in area ungherese (Europaorientale). Anche in paesi dell'Europa centrale, come Olanda e Austria, il fenomeno presentava tali dimensioni, che però si sono ridotte a seguito ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] periodo si colloca una lettera inviata al Vallisnieri nel settembre 1713 sulle cause d'una epizoozia proveniente dall'Europaorientale che decimava il patrimonio bovino dell'Alta Italia; alla lettera il Vallisnieri rispose approvando e arricchendo le ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] da un direttore generale. In ognuna delle sei regioni geografiche individuate dall'OMS (Africa, Americhe, Mediterraneo orientale, Europa, l'Assemblea mondiale della sanità (World health assembly) è l'organo dominante: determina le scelte operative ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] riarmo della Repubblica Federale di Germania e alla sua integrazione nella NATO creando il Patto di Varsavia nell’Europa centro-orientale, poi sciolto a seguito dei mutamenti politici intervenuti dopo il 1989. Tra le organizzazioni internazionali si ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] Le cifre più consistenti di rifugiati si registrano nel Vicino e Medio Oriente e in Africa; seguono l’Europa, l’Asia meridionale, l’America, l’Asia orientale e i paesi del Pacifico. Il numero di coloro che hanno trovato rifugio in un paese straniero ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...