Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] prima e la seconda. Due date e due saccheggi di città rinascimentali. Il primo è quello, appena ricordato, di Roma, del ’anni, foriera di tanti lutti e di rovine per l’intera Europa, segnò il tramonto del Rinascimento, come l’avevano ancora inteso, ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] ebrei italiani nel periodo che precede il ghetto è quello rinascimentale, in cui fu forte l’attenzione degli umanisti per lo politica (J. Frankel, S. Zipperstein).
In molta parte d’Europa, i decenni tra la fine dell’Ottocento e gli anni Trenta del ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] Museo lapidario (uno dei primi musei pubblici in Europa) e la Dogana, lo splendido edificio che nei , La costruzione della città cinquecentesca, in Edilizia privata nella Verona Rinascimentale. Atti del Convegno di studi..., Verona... 1998, a cura di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] singolare processo di dissoluzione dello spazio prospettico rinascimentale: le figure più grandi fungono da . Anderson, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Il Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1537 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] la storia della civiltà veneziana propagatasi nei secoli in Europa e in Oriente grazie allo spirito di intraprendenza della XVI (1973), pp. 374, 380; G. Padoan, La commedia rinascimentale a Venezia, in Storia della cultura veneta, III, Vicenza 1981, p ...
Leggi Tutto
GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] , Histoire de Paris au XVIe siècle, Paris 1986, pp. 179 s., 260, 328, 460; F. Melis, I mercanti italiani nell'Europa medievale e rinascimentale, a cura di L. Frangioni, Firenze 1990, ad indicem; B. Dini, Saggi su un'economia-mondo. Firenze e l'Italia ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] le ricerche nell'ambito della storia dell'arte lombarda rinascimentale. In questi primi lavori, dedicati a un'indagine Kensington Museum di Londra, in seguito diffuso in tutta Europa, che proponeva di arricchire il gusto estetico nella produzione ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] dell'ufficio, svolto in una delle aree più calde d'Europa. Al M. fu assegnato l'ingrato compito, in tale cifrari segreti, Roma 1970, I, pp. 3, 15, 24, 119, 189; J.H. Bentley, Politica e cultura nella Napoli rinascimentale, Napoli 1995, pp. 96 s. ...
Leggi Tutto
RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] italiana e ricostruire importanti filoni della cultura umanistico-rinascimentale. Negli anni Sessanta-Ottanta si distende la serie imitato e discusso», per ricostruirne la storia nell’Europa medievale e moderna (Seneca. Una vicenda testuale, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimia araba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] magia più importanti e influenti del periodo tardo medievale e rinascimentale. Secondo al-Majriti l’alchimia costituisce la chiave di accesso opere di Jabir, al-Razi e Avicenna. Nell’Europa del XIII secolo questa seconda tradizione trova la sua ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...