Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] nova ... stella (1573), per poi intraprendere un viaggio per l'Europa che lo portò fino a Cassel, dove ebbe l'occasione di incontrare per l'opera di Tolomeo è tipico dell'Umanesimo rinascimentale; esso rappresentò il tentativo di ritornare al sistema ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Cartesio abbia sentito l'influenza di una vasta letteratura rinascimentale, rappresentata in modo esemplare dai Saggi (1580-1588) protezione sociale. Ciò è accaduto soprattutto nell'Europa occidentale e ha condotto all'organizzazione della medicina ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ), la Storia d'Italia dal 1871 al 1915 (1928)e la Storia d'Europa dal 1815 al 1915 (1932) a cui nel 1929 si era accompagnato il D'impostazione desanctisiana - il dissidio tra arte rinascimentale e situazione politica italiana segna l'inizio della ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dalle società prescientifiche dell'Occidente feudale e rinascimentale. Questo quadro di una storia progrediente, che yoga e zen) nelle classi medie colte del Nordamerica e dell'Europa. Per la sua diffusione tra la popolazione, per la profondità dei ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] inglese, che ne fa un punto di riferimento dei dibattiti in Europa e in America. In Inghilterra c'è stata la svolta semantica sviluppi, anzi le svolte, dell'episteme: dal cosmo rinascimentale delle similitudini alla mathesis dell'età classica, e da ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] nelle scienze della vita risaliva almeno ai grandi trattatisti rinascimentali, se non a Galeno e ad Aristotele.
Il dal suo primo apparire aveva provocato grande scalpore in tutta Europa, in Italia suscitò massima discordia di opinioni e sentimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] moderna ha iniziato la sua indagine dal pensiero rinascimentale, per dimostrare che il nucleo più vivo della in ambito territoriale – il campo previsto da Spaventa è infatti l’Europa –, quanto in ambito temporale: ciò che si presenta prima nell ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di tre anelli indistinguibili. E la cultura rinascimentale aveva nutrito il progetto di una religione tolleranza liberale
Un decennio dopo il Quarantotto che aveva scosso l'Europa, John Stuart Mill scriveva in On liberty che "l'intolleranza ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] napoletanismi plebei, ma non senza echi della tradizione burlesca rinascimentale (Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della inglese ai fini di una distensione politico-religiosa in Europa. Ma non è certo da trascurare la personale urgenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] da tante letture di neoplatonici e di platonici rinascimentali.
L’arte militare della fortificazione – leggiamo nell quella degli filosofi» (p. 303). Insieme hanno reso l’Europa «tutta barbara in effetto», pur rivestita di «apparente e falsa ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...