Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. Korkuti
SCITICA, Arte (v. vol. VII, p. 113). All'inizio del I millennio a.C. nelle vaste regioni steppose dell'Eurasia, la fascia delle «grandi [...] un ruolo importante svolto sia dall'eredità cimmerica, sia dalle popolazioni non scitiche delle steppe boschive dell'Europasud-orientale.
Quasi tutti gli studiosi ritengono oggi certo che gli Sciti avevano un'organizzazione statale . È verisimile ...
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Trasporti su terra e su mare
Vittorio Pandolfi
Negli ultimi vent’anni il prodotto lordo mondiale è aumentato del 50%, il trasporto merci del 170%. Entro il 2015, il Sud del mondo supererà per volume [...] , Spagna e Mare del Nord; l’autostrada del mare dell’Europasud-orientale per i passaggi tra Mar Adriatico, Mar Ionio e Mediterraneo orientale; l’autostrada del mare dell’Europasud-occidentale per i collegamenti tra Spagna, Francia, Italia e Malta ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] legumi e di frutti selvatici come il mandorlo, il pistacchio, la vite, ecc. Lo studio dei siti preceramici dell'Europasud-orientale, fra VII e VI millennio a.C., come Achilleion, Sesklo e Argissa Magoula, rivela il passaggio all'agricoltura con ...
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TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] Dopo il III sec. a.C. l'arte t. va inquadrata nella generale decadenza della vita spirituale, registrata nell'Europasud-orientale. La crisi, che la periferia settentrionale del mondo ellenistico vive, e la comparsa di altri popoli nomadi sulla scena ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] , DD-FF e GG-LL) con questa industria si ritrovano molti elementi caratteristici dell'Aurignaziano dell'Europasud-orientale: tecnologia laminare, importanza del ritocco laterale su lama (compreso il ritocco sopraelevato), presenza di grattatoi a ...
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T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] Lengyel, mentre J. Kowalczyk ritiene che abbia avuto inizio nel territorio della Polonia centrale, per impulsi provenienti dall'Europa-sud-orientale attraverso il bacino del Bug.
Per quanto riguarda la cronologia si ritiene, in linea generale, che i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] è da considerarsi sicuramente ostrogota. Tutti gli indicatori decisivi che caratterizzano le sepolture germanico-orientali del V secolo nell’Europasud-orientale si ritrovano nelle tombe degli Ostrogoti in Italia. Questi sono inumati in tombe singole ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (v. vol. III, p. 978 e S 1970, p. 49, s.v. Anatolia)
G. K. Sams
Nel 1950 l'Università di Pennsylvania diede inizio a un programma di scavi, durato fino al [...] di dati archeologici. I Frigi, secondo le fonti classiche (p.es. Herodot., VII, 73), giunsero in Anatolia dall'Europasud-orientale. Nonostante la loro presenza a G. non possa essere documentata dal punto di vista linguistico prima della fine dell ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] della Spagna),Abramo Ortelio (Asia), Egidio Tschudi (Svizzera),Pietro Coppo (Istria) e di anonimi; come anche una carta dell'Europasud-orientale, dell'Austria e Ungheria, due del Friuli e delle Tremiti, del 1574, anno a cui risale l'edizione della ...
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Antonio Maria Costa
In questo secondo approfondimento dedicato al traffico internazionale di droga ci occuperemo di un’altra droga botanica: gli oppiacei, ovvero oppio ed eroina.
La maggior parte della [...] dei Balcani prosegue via terra, dall’Iran (o dal Pakistan all’Iran) passando dalla Turchia e attraverso l’Europasud-orientale. Per ottenere le 87 tonnellate di eroina che soddisfano il consumo europeo, circa 140 tonnellate di eroina partono dall ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...