ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] all’OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa).
Morì a Roma il 6 maggio 2013.
Aveva sempre vissuto 1942 al 1992, Bari-Roma 1996, ad ind.; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a sinistra, Roma-Bari, 1999, ad ind.; A. D’ ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] tratto sempre più diffuso della politica finanziaria dei governi in Europa.
Ma il fatto che C. avesse venduto l'ufficio lui, di volta in volta, manifestarono propositi di consenso e di unità gli Eporediesi, i Vercellesi, i Chieresi, e gli altri con ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] della banca. Il passo successivo fu un viaggio di Toeplitz negli Stati Uniti nel maggio 1928, con il M. e G. Malagodi, per gestazione della rivista settimanale di politica e cultura La Nuova Europa, diretta da Salvatorelli (e di fatto, senza che ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] che da Lucca estendevano i loro affari a tutta l'Europa occidentale, e particolarmente alla Francia e alle Fiandre.
Il era appena riuscito a costruire, né la possibilità di dare unità alle forze composite che con immenso sforzo era riuscito a ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] trovato al ritorno da Vienna «una passionata voglia di studiare unita a un ingegno raro» e «un’anima piena di energia su tutto quanto accadeva di importante in Italia e in Europa, questo rapporto epistolare si tramutò in una profonda necessità ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] uno dei pochi comandanti veneziani che riuscirono a tenere unita la propria compagnia nella confusione seguita alla decisiva congiunto contro Milano che da quella di una carriera militare nell'Europa del Nord; ed è anche chiaro che il contratto con ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] presentava in quegli anni interprete e garante in Europa della riscossa cattolica. L'ampiezza della polemica dopo le sei regole provvisorie emanate nel 1582, al rafforzamento dell'unità dottrinale dell'Ordine; e consentì che, nel testo rifuso del ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] successive sonate il C. si preoccupò di consolidare l'unità della forma-sonata creando un'unica matrice in cui XVII (1935), 12, pp. 413-419; A. Capri, Il Settecento musicale in Europa, Milano 1936, pp. 151 ss., 161-169 e ad Indicem; A. Casella, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] mosse al Galiani, "il più dotto uomo che oggi sia in Europa", e riprese dal nunzio pontificio: egli loda, invece, nel Galiani figure di ecclesiastici del clero regolare e secolare, uniti dal comune desiderio di opporsi al gesuitismo. Tra ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] radunarono a Messina. La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà di settembre, a Igoumenitza; turca. La vittoria produsse un’impressione fortissima in Europa ed ebbe un’importante ricaduta sul piano della ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....