AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] A. Spinelli come indipendente nelle liste del PCI.
Il suo europeismo, che rispondeva ad una sua scelta che fu poi accolta occasione della morte, si possono ricordare: gli articoli di P. Spriano sull'Unità del 5 e 6 giugno 1980; G. Pajetta, G. A., un ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] del 1929 a Pasadena, era ritornato entusiasta dagli Stati Uniti e ne aveva parlato a lungo, tanto che il Fermi, in La ristrutturazione delle scienze tra le due guerre mondiali, I, L'Europa, Roma 1984, pp. 323-346; E. Amaldi, Introd. a Proceed. of ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , e innumerevoli pellegrini affluirono a Roma da tutta l'Europa (e al loro seguito la peste, scoppiata già nell via non poteva essere che una, che ne escludeva qualsiasi altra: l'unità della Chiesa sotto il suo nome. Se anche la sua obbedienza poté ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il Saggiatore, sul quale intervenne il 17 marzo per invocare l'unità degli spiriti in occasione della ripresa della guerra con l'Austria, integrante "di un moto comune a quasi tutta l'Europa": il primo si era mosso nella logica di una ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] assorbe l'abbondanza dei dettagli, attuando una solida unità, per cui rimane la scultura più importante " Gilmore, Firenze 1978, pp. 95-106; C.Hermarck, Die Kunst der europ. Gold- und Silberschmiede…,München 1978, adIndicem.
E. Camesasca
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), 2, G. Pintor, La lotta contro gli idoli, Americana, in Il sangue d'Europa, a cura di V. Gerratana, Torino 1965, pp. 149ss.; G. ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , la unica potenza che avesse interesse all'equilibrio in Europa, e muoversi di conseguenza trattando prudentemente con l'uno e nel 1767 in signoria diretta, dai Ferrero-Fieschi), unitamente all'occupazione sempre nel 1753 della Maddalena e delle ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , dal vuoto della modernità. Ambientato in tre città d’Europa, Parigi, Roma e Londra, descrive la non vita, vivere girava sequenze di film di altri colleghi (diresse la seconda unità per La tempesta, di Alberto Lattuada, e per Nel segno di ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] e contemporaneo" (ibid., p. 354). "Incultura" unita a "istinto" vanno così a confermare, nella critica Fido, Le inquietudini di G.: saggi e letture, Genova 1995; G. en Europe aujourd'hui: et demain?, Strasbourg 1995; Memorie di G. e memoria del teatro ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a ristabilire il nesso culturale e politico tra Italia ed Europa - così presente a partire dagli "eretici" piemontesi Ai volumi, che in poco più di due anni avrebbero superato le 100 unità, fu apposto l'ex libris scelto dal G. come divisa contro l' ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....