CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] , Corte suprema).
Nell'estate 1792 il C. ritornò in Europa: dopo sei settimane ad Amsterdam - dove espose con grande successo per un monumento alla Libertà, il C. lasciava quindi gli Stati Uniti per la Francia (Hubert, 1964, pp. 27 s.). Sbarcato ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] alla Resistenza aderendo al Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), il partito socialista ricostituito scrivendo (in particolare su Il Socialista e poi su Europa socialista, la rivista diretta da Ignazio Silone) sia intervenendo ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] romano e il diritto civile (dei quali sottolineava l'unità), dall'altro il diritto processuale civile. Nella prefazione ). Fra il 1932 e il 1935 intraprese numerosi viaggi nell'Europa continentale e in Gran Bretagna. Nell'estate 1936 tenne conferenze ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] su disegno del D. (Griseri, 1955, p. 27). Unità che si coglie altrettanto, se non più evidente, negli affreschi (catal.), Genova 1965; E. Gavazza, Aggiunta a G. D., in Arte in Europa. Scritti in onore di E. Arslan, Milano 1966, pp. 723-26; A. ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] di Legnano di Giuseppe Verdi nel 1961 (per il centenario dell’Unità d’Italia) e degli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer nel 1962, repertorio con La Gioconda, che non cantò mai in Europa. Nel 1963 al Northrop Memorial Auditorium di Minneapolis debuttò ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] far proprie sia le ragioni metodiche dei Freeman in difesa dell'"unità" e "politicità" della storia sia le ragioni polemiche del 352-389 (a recensione della crociana Storia d'Europa, preceduta da questa significativa e cavalleresca precisazione: " ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] convincimento giunse presto la frase ("Mostriamo all'Europa che noi badiamo a noi stessi") pronunziata . del 1831, Macerata 1935, p. 114; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, II,Milano 1934, p. 441; III, ibid. 1936, pp. 158, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] saviezza in amare; la personificazione di Amore, unita questa a reminiscenze mitologiche che rappresentano un elemento poco posteriore all'altro, è basata sul sonetto su Europa, che denuncia consistenti affinità con alcune terzine del Dittamondo di ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] così sottoposto al giudizio delle classi colte d'Europa e d'Italia e presentato come preminente proprio Cavour nel 1860, Torino 1958, ad Ind. Sull'attività del C. dopo l'Unità: S. Camerani, Le dimiss. del primo ministero Ricasoli, in Rass. st. toscana ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] all'inizio del 1949 il G. auspicò che almeno l'Europa ne restasse fuori divenendo un'area di distensione e di Oriente. Nel 1956 si pronunciò a favore dell'ammissione alle Nazioni Unite della Cina popolare e, all'insaputa del governo italiano, elaborò, ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....