PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] differente ricorso al chiaroscuro e una generale maggiore linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere , il teatro venne inaugurato il 3 agosto 1778 con L’Europa riconosciuta, dramma per musica di Antonio Salieri.
Situato alle spalle ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dallo stesso processo unitario. Compiuta l'unità politica sotto la spinta egemonica della monarchia oltre a quelle citate, sono da ricordare: Dottrina de' partiti in Europa,Discorsi politici e letterari, Napoli 1986; Filosofia del diritto, Roma 1894 ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] le crescenti e drammatiche difficoltà della Chiesa cattolica nell’Europa dell’Est; anche in questo caso si mantenne sostituto. Per questo, oltre alle più generiche ma sincere esortazioni all’unità interna della DC (Sani, 1984, p. 429), Dell’Acqua ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] ricette e i procedimenti di laboratorio si annullino nell'unità dell'irnmagine poetica. Lo sapeva il B., quando 109-125; A. Bocelli, Racconti, satire e poesie di B., in La Nuova Europa, 24 febbr. 1946; G. Marchiori, L. B., in Arte italiana del nostro ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] E testo base, allora, per l'intera Europa cinquecentesca le Giornate, auspicante la trasformazione dei grandi di curae, di per sé la "possessione" che è meglio sia "unita", ché così più si presta all'instaurazione d'un ordine produttivo ed economico ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] della delegazione italiana all'Assemblea del Consiglio d'Europa fino al 1953 e della delegazione italiana 74; P. M. Arcari, Le elaboraz. della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), III, Firenze 1939, p. 102; A. Hermet ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] ; Le riforme agrarie nel dopoguerra in Europa, Firenze 1931; La cooperazione agricola internazionale . 1983, p. 345; A. A. Mola, Storia della Massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1977, ad Indicem. Degli articoli in mortem vedi: A. ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] latina di Milano e la Terre promise di Nizza. Compiuta l'unità, fu invitato a tenere, nel primo semestre del '60 al angustia di cultura. Indagando sul seguito della filosofia kantiana in Europa, si sofferma con un esame anche troppo minuzioso su nomi ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. Galasso, XIII, nel tramonto dell'antico regime, in Un Borbone tra Parma e l'Europa. Don Ferdinando e il suo tempo (1751-1802), a cura di ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] mistico-allegoriche. E si comprende allora come l'unità del poema sia data da quest'ultimo interesse e di A. ha avuto una grande fortuna durante il Medioevo, in tutta Europa. Ma non è possibile rendersi conto se non genericamente, così come sono ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....