MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] tre anni.
Da quel momento il M. iniziò a viaggiare in Europa orientale, toccò porti in Asia e in Africa e, durante gli da farla sembrare una comune galea. Accortosi che la vicina unità remiera di Giovanni Andrea Doria stava per essere catturata, non ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] su due concetti: un laicismo integrale, spirituale, politico e sociale, e la necessità - sulla via degli Stati Uniti d'Europa - di una repubblica francoitaliana, a carattere federale e, appunto, laicointegrale. Sempre a Parigi pubblicò Donati o dell ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] metà dell’Ottocento, una tra le città più popolose d’Europa, meta di viaggiatori stranieri che ne descrivevano le condizioni di e Bizet» (Greco, 1995, p. XV). Nemmeno l’unità d’Italia passò inosservata alla sua mannaia satirica, così il balletto ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] le tecniche dei principali laboratori di fotometria d'Europa. Continuò a seguire il laboratorio di fotometria anche nell'immediato dopoguerra (E. Persico lasciò Torino per gli Stati Uniti nel 1947) e, dato che le sue esperienze di ricerca ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] primo grande missionario popolare della Compagnia di Gesù in Europa, iniziatore di una fase in cui l'intervento disciplinante significativamente la "sua India". La capacità di osservazione, unita all'alone mistico-profetico di cui si circondava e all ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] E. Serra, L'Italia e la conferenza di Messina, in Il rilancio dell'Europa e i trattati di Roma, a cura di E. Serra, Bruxelles 1989, p al 1992, Roma-Bari 1998; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l'apertura a sinistra. Importanza e limiti della presenza ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] mai la sua originaria destinazione al commercio, pure unita a questa aristocratica passione per l'orto, intrecciò traffici Virginia e di farne oggetto di scambio con botanici di tutta Europa. A questi traffici gli giovarono molto i buoni rapporti con ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] che ebbe largo successo di pubblico (L'Europa alla conquista dell'America Latina, Venezia 1894 , Torino 1976, pp. 384, 697, 708-719; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi. Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, pp. 114, 353, ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] problemi dei rifugiati nel Cantone di Vaud, di Mazzini e l'Europa centrale, di S. Bonamici tipografo, dell'esilio di T. della Divina Commedia, respingendo l'accusa che essa comprometta l'unità del poema.
Negli ultimi anni il F., mentre continuava ad ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] sopra i due blocchi politici, e per la coralità spirituale che apportavano al movimento politico per l'unità dell'Europa. I temi: Verso una presa di coscienza del ruolo politico della cultura (1951), L'autonomia della cultura nella crisi mondiale ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....