Giurista italiano (Cosenza 1933 - Roma 2017); prof. univ. dal 1966, ha insegnato diritto civile nell'univ. di Roma. Fondatore nel 1970 della rivista Politica del diritto. Dal 1979 al 1994 è stato deputato [...] dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, approvata al Consiglio d'Europa di Nizza nel dicembre 2000. Ha presieduto (2000-04 fine secolo (1992); Libertà e diritti in Italia: dall'Unità ai giorni nostri (1997); Alle origini della Costituzione (1998 ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] lo S. si chiarisce, per Schmitt, come la condizione dell'unità politica di un popolo, raggiungibile grazie all'indispensabile unione del 1997) al Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa (2004), testimonia la realtà di questo orientamento, ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] e l'ingresso dello Stato nella realtà sovranazionale dell'Europa. Nella relazione sulla forma di Stato del deputato S , d'altra parte, per la prima volta nella storia dell'Italia unita, viene dato il potere di scegliere la propria forma di governo, ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] , del 'disagio dell'agio' che si accompagna alla contemporanea ascesa del bullismo femminile in Europa e della c. femminile di banda negli Stati Uniti; ai culti e alle sette religiose che hanno assunto una connotazione sempre più criminale (collegata ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] nei giacimenti siciliani di zolfo.
Questa situazione era ampiamente diffusa in tutti i paesi industrializzati, in Europa e negli Stati Uniti; K. Marx riporta, nelle pagine de Il Capitale, alcune testimonianze sulle condizioni di l. ricorrenti nelle ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] del 1938.
Durante il 1948 l'aiuto da parte degli Stati Uniti, che aveva avuto carattere di emergenza nei tre anni precedenti, a un efficiente sistema di cooperazione tra i paesi dell'Europa Occidentale. L'industria, attraverso tali aiuti - che nei ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] mondo; circa settecento navi per quasi 4 milioni di tonnellate lorde sono addette al movimento internazionale, il traffico degli Stati Uniti con l'Europa è aumentato del 50%; con l'America Meridionale del 200%; con l'Africa del 325%; con l'Asia del ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] mila abitanti.
Queste sono circa 450. Di esse la sola Europa, che per superficie occupa appena la quindicesima parte delle terre si trovano in America e tra queste 75 negli Stati Uniti. Il ramo della geografia che si occupa delle città costituisce ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] delle sue imprese e costruzioni ardite l'Italia e l'Europa, di Niccolò dall'Arca che qui si stabilisce e termina tolta ad Alberto Pio e assegnata ad Alfonso di Ferrara; Malta, unita da vincoli feudali alla corona di Sicilia, fu data ai Cavalieri ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] la sistemazione dei rapporti fu molto più ardua. Ai fini dell'unità il governo aveva creato, subito dopo il suo avvento al potere, che la Germania avesse altre rivendicazioni territoriali in Europa e dichiarava chiusa la lotta per l'uguaglianza ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...