BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] aveva sin lì consentito ai principi luterani nell'Europa centrorientale.
Il B. prendeva possesso della nunziatura precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le istruzioni ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] i quali L’Austria e l’Italia in faccia all’Europa (Torino) e Introduzione filosofica allo studio del diritto commerciale di P. Bagnoli, I-III, Firenze 1997. A G. M. Unità e democrazia nel Risorgimento è stato dedicato un convegno di studio a Firenze ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] suo pubblico (e quindi il suo reddito) non solo in Europa, ma anche in alcuni centri importanti della penisola, come Milano con alterni esiti di pubblico negli anni successivi all’Unità. Queste due scelte editoriali (Vico e Gioberti) segnalavano ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] dell’intera penisola italiana e di buona parte dell’Europa. Nel tumultuoso triennio 1848-50 il M. fu , Da Pio IX a Leone XIII: il dibattito nella Curia romana dopo l’Unità d’Italia, in La moralità dello storico. Indagine storica e libertà di ricerca. ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] vita del G., al "desiderio tocquevilliano" di visitare gli Stati Uniti, desiderio realizzato con un viaggio che durò per tutto il 1949, di ricerca furono l'individuazione della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] nella facoltà filosofica, di storia e statistica universale d'Europa, e particolare d'Italia - e un lungo processo a Parma di V. Gioberti con un intervento in favore dell'unità italiana e, pochi giorni dopo, di prendere ancora la parola nel ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , alla stregua di documenti consimili redatti nel resto d’Europa nello stesso torno di tempo, intendevano arginare il fenomeno , che la regione sabauda, dapprima centro propulsore dell’Unità e nucleo della neonata nazione, si potesse trasformare in ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] . Zorzoli, T. N., in «...parlano un suon che attenta Europa ascolta». Poeti, scienziati, cittadini nell’Ateneo pavese tra Riforme e Amico, La facoltà giuridica pavese dalla riforma francese all’Unità, in Annali di storia delle università italiane, 7 ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] maggio 1928 (Il 24 maggio e la recente proposta degli Stati Uniti d'America di dichiarare la guerra fuori legge, Catania 1928, p del diritto internazionale e alla vera civiltà, ibid. 1906; L'Europa fa opera di civiltà nel Marocco? E la nazione dell' ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] i Francesi ormai in rotta su tutti i campi d'Europa. Nel novembre nel Viterbese, ove si era rifugiato, passò centrale; ma la sua colonna, che non superò mai le 150 unità, ben presto fu dispersa ad opera delle stesse popolazioni cittadine locali. ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....