GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] del potere locale, appare importante già nell'avvio. Tornano l'Europa e il "secolo" (e il rinvio d'obbligo è all assoggettarsi a regola di ben ordinato corpo, né ammettere unità".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Così il prussiano si augurò che Roma divenisse un giorno, invece che del Papato, sede del presidente degli Stati Uniti d'Europa. Tra gli scritti contro i deturpamenti urbanistici sono da ricordare Sulla storia delle inondazioni del Tevere (trad. di R ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] ebbe una certa notorietà e fu stampata ne L’Europa letteraria, suscitando un largo consenso. All’attività cioè della razionalità che ordina tutti i saperi conferendo loro la necessaria unità, e che deve regolare tutti i momenti della vita e dello ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] umanistica consentirebbero di incrementare notevolmente (di almeno cinquanta unità) il regesto dei codici.
Nella lettera del 1354 dunque progenitori contaminati di tanti codici diffusi in Europa. Alla scarsa pazienza nel decifrare autografi pieni di ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] rassegna voluta per celebrare il primo cinquantenario dell’Unità d’Italia. Sulla scia del successo ottenuto 244-263; N. D’Antuono, V. P.: un visionario tra Napoli e l´Europa, Roma 2002; D. Lacagnina, «Votre oeuvre si originale et si puissante». V. P ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] della poesia, già implicita nell’esperimento delle Metamorfosi, viene unita qui all’idea di un genere fondato su una varietà della Galleria delle donne celebri di F.P., in Gli Incogniti e l’Europa, a cura di D. Conrieri, Bologna 2011, pp. 11-39; L ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] governo che l'aveva portato come ambasciatore della Repubblica in mezza Europa. Uomo coltissimo, ricco di esperienze e legato ad una tradizione familiare che aveva sempre unito all'intraprendenza economica un serio impegno di governo, il Tron aveva ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] nella facoltà filosofica, di storia e statistica universale d'Europa, e particolare d'Italia - e un lungo processo a Parma di V. Gioberti con un intervento in favore dell'unità italiana e, pochi giorni dopo, di prendere ancora la parola nel ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] a Pietroburgo era stata ripresa con successo nel 1778 e circolò poi in Europa fino al 1791.
Un nuovo stallo si registra tra il 1784 e degli esordi) e una maggiore eleganza nell’articolare le unità sceniche. L’ottonario si offrì come metro prediletto, ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] parlamentare, fondò, insieme con G. Vigorelli, L'Europa letteraria, e nel 1971, quando accettò di Milano 1994, ad ind.; B. Pischedda, Due modernità: le pagine della cultura dell'Unità 1945-1953, Milano 1995, passim; D. L., Vinchio è il mio nido ( ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....