MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] , forte di una lunga tradizione fin dal Medioevo, si impose nei secoli XVII e XVIII all'attenzione di tutta Europa grazie a personaggi di spicco come gli abati Virgilio Falugi, autore delle Prosopopoeiae botanicae (Firenze 1697-1705), Biagio Biagi ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] per il completamento della facciata del duomo di Milano e per l'occasione approfondì la conoscenza del gotico attraverso viaggi in Europa; fu premiato e ammesso a partecipare nel 1888 al concorso di secondo grado (C. Boito, Il duomo di Milano e i ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] di Carlo III del 23 apr. 1767 che espelleva i gesuiti da tutti i territori del regno. Così il C. riparti per l'Europa e dopo un lungo e avventuroso viaggio sbarcò prima ad Ajaccio e quindi raggiunse Livorno dove si pose alla ricerca di una nuova ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] La signora delle camelie, di A. Dumas figlio. Subito dopo lo J. partì per una tournée di circa un anno in varie città d'Europa e in Egitto, sempre al seguito della Duse, di cui, molti anni dopo, disegnò un fine ritratto in Le memorie di un antiquario ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] un aumento. Anche se la sua linea - che coincideva con quella di Campagnolo e Meneghetti e sosteneva che l'Europa non poteva nascere dall'accordo tra Stati sovrani ma doveva fondarsi su-una vera coscienza popolare, cercando attraverso la politica ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] Ferrovie livornesi ed in particolare con Carlo Fenzi, che fu uno dei suoi principali committenti. Nel 1863 viaggiò per l'Europa, come risulta dalla lettera 61 conservata nella Bibl. della Soprint. alle gallerie di Firenze.
Dopo qualche anno tornò a ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] l'anno 1845 è molto fecondo per l'apparizione di comete perché già entro febbraio quattro astri si trovano simultaneamente visibili in tutta Europa. Delle 4 la prima ad apparire fu scoperta a Berlino il 28 12 da D'Arrest presso la stella quindici del ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] Anche un altro eminente storico della musica del Settecento, J. Hawkins, include il M. tra i più illustri violinisti d'Europa dell'inizio del diciottesimo secolo.
Dopo essere stato ingaggiato al teatro di S. Bartolomeo a Napoli nella stagione 1684-85 ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] vita artistica cittadina da cui uscirono i maggiori esponenti di una scuola divenuta ben presto famosa in tutta l'Italia e l'Europa.
Il F. iniziò assai presto la sua attività di compositore se già nel 1709 aveva composto un lavoro teatrale dal titolo ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] edifici per varie ragioni effimeri e, salvo casi molto rari, di breve vita: eppure il suo teatro di S. Benedetto era famoso in tutta Europa.
Il C. ricostruì il teatro dei Vendramin, detto anche di S. Luca o di S. Salvador e poi Goldoni, dopo che una ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...