È uno dei due fra gli apostoli (l'altro è Filippo) che porta un nome greco (cfr. ἀνδρεία "coraggio"): la cosa non ha tuttavia nulla di sorprendente, a quel tempo. Era fratello di Pietro, pertanto figlio [...] Gesù, il desiderio dei Greci che desiderano di vederlo.
La tradizione assegna ad Andrea varî campi di attività missionaria; cioè, secondo S. Gregorio di Nazianzo (Orat., 33) l'Epiro; secondo EusebiodiCesarea (Hist., eccl., III,1) la Scizia; secondo ...
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Nativo probabilmente di questa città, educato nel famoso Didaskaleion cristiano, aveva fondato in patria una scuola di filosofia (aristotelica). Nel 264, essendo in Palestina, fu trattenuto a Cesarea dal [...] , dopo il 276. Sembra sia identico all'Anatolio, altrimenti ricordato come maestro di Giamblico.
EusebiodiCesarea, al quale, insieme con S. Gerolamo, dobbiamo le notizie su di lui, lo dipinse come dottissimo: ma delle opere che compose non sappiamo ...
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PAPIA di Gerapoli
Scrittore cristiano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. I, morto non oltre la metà del secondo. Compagno di Policarpo (morto verso il 155) - secondo quanto afferma Ireneo [...] realistico millenarismo e forse a questa circostanza si deve il giudizio troppo severo che di P. dà EusebiodiCesarea, il quale peraltro aveva sottocchio tutta intera l'opera di P., ma la cui mentalità, per la mutata situazione della Chiesa e anche ...
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Erudito che fiorì nella prima metà del sec. I a. C. Nativo di Mileto, fatto prigioniero dai Romani nella guerra contro Mitridate e divenuto schiavo, fu da Silla liberato (82 a. C.) e fatto cittadino romano, [...] libro sui Giudei, che fu adoperato da Giuseppe Flavio, da Clemente Alessandrino, da EusebiodiCesarea e da altri scrittori cristiani. E come multiforme fosse il suo interesse di erudito mostrano i titoli delle sue opere: egli ne aveva composte sulle ...
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Madre di Costantino I, morta quasi ottantenne probabilmente nel 336. Secondo S. Ambrogio (De ob. Theod., 42) era una stabularia ("ostessa": la notizia, dati i costumi del tempo, implica un giudizio morale [...] e le ricerche fatte per rintracciare luoghi e memorie della vita di Gesù. Dell'invenzione della vera Croce ad opera di E. parlano fonti della fine del sec. IV, tace il contemporaneo EusebiodiCesarea. Si dissero provenienti da lei varie reliquie; è ...
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HEDIO, Kaspar
Riformatore, nato nel 1494 a Ettlingen nel margraviato di Baden, morto di peste a Strasburgo nel 1552. Studiò a Friburgo in B., dove divenne maestro di filosofia e si dedicò poi alla teologia, [...] 1529, si tenne soprattutto all'organizzazione scolastica, alla beneficenza e a studî storici, traducendo la Storia ecclesiastica diEusebiodiCesarea, trattati di S. Agostino, S. Ambrogio e S. Giovanni Crisostomo, le Vite dei papi del Platina, ecc. ...
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Una delle montagne della Terra Promessa, unitamente al Garizim ricordata nel Deuteronomio, XI, 29; XXVII, 4, 13 e in Giosuè, VIII, 30, 33 quale teatro su cui si doveva svolgere e si svolse la cerimonia [...] e ai trasgressori dei precetti e comandamenti divini. Mentre la lettera dei testi citati, il loro contesto e la testimonianza diEusebiodiCesarea e di S. Gerolamo (Onomasticon, 242, 126) c'inducono a credere che tanto il Garizim quanto l'Ebal s ...
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Tra il 249 e il 250, come narra EusebiodiCesarea (Hist. Eccles., VI, 41) in Alessandria d'Egitto scoppiò una sommossa popolare contro i cristiani, eccitata da un fanatico poetastro pagano. Tra gli altri [...] fu presa una vecchia zitella di nome Apollonia; le furono divelti i denti, e venne preparato un gran fuoco per abbruciarla viva, il 9 febbraio, e invocata dai fedeli contro il mal di denti. Una Passione latina ha trasferito questo martirio in Roma ...
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Nacque in Firenze nel 1461, e nel 1494 entrò nell'ordine domenicano, nel convento di S. Marco in Firenze. Umanista, legato da amicizia con il Poliziano e con Marsilio Ficino, tradusse in latino varie opere [...] greche, specialmente diEusebiodiCesarea, e di Teodoreto. Da Leone X fu fatto prefetto della Biblioteca Vaticana, succedendo a Filippo Beroaldo il giovine, nel settembre del 1518; e vi trasportò da Castel S. Angelo varie pergamene (Indice in ...
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Esegeta belga, nato a Dinant il 12 aprile 1573, morto a Tournai il 9 maggio 1642. Ascrittosi alla Compagnia di Gesù (1592), insegnò nel Collegio di Douai per qualche tempo lettere e filosofia, poi ebraico [...] per la prima volta il testo greco dell'Onomasticon o de locis hebraicis diEusebiodiCesarea, corredandolo di nuova traduzione (oltre all'antica di S. Girolamo) e di dotte osservazioni; anche questo lavoro fu più volte ristampato nei secoli XVII e ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....