(gr. Παϕλαγονία) Regione storica dell’Anatolia, tra il Ponto e la Bitinia, sul Mar Nero. Abitata dai Paflagoni e sede di colonie greche, nel 6° sec. a.C. fu soggetta alla Lidia, alla Persia (546), e dopo [...] tuttavia, stretto tra i più forti regni di Ponto e Bitinia, non poté svilupparsi in una grande potenza. Nel 189 i Paflagoni appoggiarono i Galati contro i Romani, più tardi entrarono in conflitto con Farnace I del Ponto e si allearono infine con Roma ...
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Nome di varî sovrani della Paflagonia: 1. Re della Paflagonia (132 a. C.), sostenne i Romani nella loro lotta contro Aristonico. 2. Figlio naturale di Nicomede III di Bitinia, imposto come re ai Paflagoni [...] col nome di P. (il vero nome era Socrate), quando Nicomede e Mitridate VI del Ponto si divisero la Paflagonia (106 a. C.). 3. Discendente del P. di cui al n. 1, fu, assieme a un Attalo, costituito re della Paflagonia interna da Pompeo (64 a. C.). ...
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Patriarca di Alessandria (m. Gangra, Paflagonia, 454); successore di s. Cirillo (444), avversario deciso del nestorianesimo, nel concilio di Efeso del 449 s'adoperò efficacemente per far dichiarare ortodossa [...] la dottrina cristologica di Eutiche. Ma quando papa Leone I annullò gli atti del "latrocinio di Efeso", e Marciano convocò (451) a Calcedonia il nuovo concilio ecumenico, D. vi fu deposto ed esiliato ...
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Scrittore e mistico bizantino (Galatai, Paflagonia, 949 circa - Palukiton 1022). Formatosi a Costantinopoli, entrò (977) nel monastero di Studion; trasferito (978) nel monastero di San Mamas, vi fu ordinato [...] (980) prete e divenne egumeno. Dopo lunghe polemiche fu esiliato (1009) dall'altra parte del Bosforo, prima a Crisopoli poi a Palukiton. Riabilitato e riconciliato con il patriarca di Costantinopoli, si ...
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Oratore politico ed esegeta di Aristotele (n. in Paflagonia 317 d. C. - m. 388 circa). Dal 337 visse alla corte di Costantinopoli; nel 355 fu nominato senatore da Costanzo e nel 358 proconsole dallo stesso; [...] nel 384 fu elevato da Teodosio alla carica di prefetto della città. Delle sue parafrasi a opere aristoteliche ci restano quelle agli Analytica posteriora, alla Physica, al De anima, al De caelo e al XII ...
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(gr. ᾿Ενετοί) Antichissimo popolo collocato da Omero nella Paflagonia; è possibile tuttavia che l’originaria lezione omerica si riferisse a una città ( Enete) non a un popolo.
Nome con il quale i Greci [...] designavano la popolazione illirica dei Veneti. L’identità del nome dei due popoli, impostasi nella tradizione, potrebbe essere all’origine della leggenda secondo la quale il troiano Antenore avrebbe guidato ...
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AMASTRIS (῎Αμαστρις, più tardi ᾿Αμάστριον)
L. Rocchetti
Città della Paflagonia fondata verso il 300 a. C. da Amastris, nipote di Dario III Codomanno. Importante centro del regno pontico di Mitridate, [...] . Head, Historia numorum, Oxfor 1911, p. 432; W. H. T. Waddington, Recueil général des monnaies grecques d'Asie Mineure, I, Ponto e Paflagonia, p. 134, tavv. 18, 19, 20, 21; L. Forrer, The Weber Collection, III, Londra 1926, p. 24, tav. 174, nn. 4796 ...
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KROMNA (Κρῶμνα)
G. Gualandi
Città e castello sulla costa della Paflagonia, vicino ad Amastris, a cui fu incorporata verso il 300 a. C. (Strab., xii, 544). Vi furono coniate monete dal IV sec. a. C., [...] che presentano la leggenda ΚΡΩΜΝΑ o ΚΡΩΜ e una testa femminile con corona turrita, orecchini e collana, identificata come una Tyche o come Hera.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1452, s. ...
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GIOVANNI Mauropode ('Ιωάννης Μαυρόπους "dai piedi neri")
Silvio Giuseppe Mercati
Nato nella Paflagonia, studiò a Costantinopoli, acquistandosi fama di dotto anche nelle scienze e in giurisprudenza: conosceva [...] anche il latino. Fu maestro di Michele Psello, del quale favorì la nomina a professore nell'accademia restaurata da Costantino Monomaco nel 1045. Con la caduta del primo ministro Costantino Licudi, suo ...
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Piccola città dell'Asia Minore, sulla costa della Paflagonia, la quale dovette sorgere, come le altre con nome affine dell'Anatolia (Gordiouteichos, Panemouteichos), come fortezza di sbarramento (teichos). [...] Essa ci è ricordata principalmente come patria di un celebre mago dell'età degli Antonini, Alessandro, alle cui gesta allude anche qualche simbolo della monetazione della città, che ha inizio al tempo ...
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paflagone
paflàgone (o paflagóne) agg. e s. m. [dal lat. Paphlăgo (o Paphlăgon) -fŏnis, gr. Παϕλαγών -όνος], letter. – Della Paflagònia, regione storica della Turchia (Anatolia settentr.): gl’ignudi schiavi Paflàgoni (Pascoli); ho in serbo...