DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] romana a Pavia si tradusse pienamente nell'organizzazione stessa della città. D. dedicò infatti, con rito esaugurale a s. Eusebio l'antica cattedrale ariana all'interno della città; fondò forse la chiesa di S. Michele, poi detto Maggiore; ripristinò ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] di pace avviate da Gregorio X, tramite il vescovo di Acqui, conclusesi nell’ottobre 1272 con la firma nella chiesa di S. Eusebio a Coccaglio. All’incontro intervennero il vicario di Carlo per Brescia, Alberto Fontana, e i capi della parte guelfa, tra ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] l'artista doveva inserire due tavole rispettivamente con i Ss. Vincenzo e Margherita a sinistra, S. Giacomo e s. Eusebio a destra, mentre il coronamento superiore prevedeva una Crocifissione con Dio Padre e la predella Storie di s. Giovanni Battista ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] cui godeva presso i maestri argentieri del suo tempo. Nel 1706 divideva la carica con Leonardo de Franco, Nicola Milante ed Eusebio Saggese; in tale anno marcò, a garanzia della correttezza dell'esecuzione, anche in ordine alla bontà del metallo, lo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] all'allestimento di una crociata contro il Turco, capeggiata dal pontefice.
Il C., che era nel 1470 passato al titolo di S. Eusebio, destinato forse in un primo tempo a recarsi presso Luigi XI, fu inviato al re di Napoli, del quale egli si poteva ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] testo). Non tutti i casi hanno resistito alla critica: un esempio di particolare interesse fu la Storia ecclesiastica di Eusebio, la cui tradizione era stata tracciata da Schwarz, uno dei grandi maestri di Gottinga, il pioniere nel rinnovamento della ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] per circa sette anni.
Dopo avere ricevuto il pallio e avere scambiato (11 ott. 1655) il proprio titolo cardinalizio di S. Eusebio con quello della Ss. Trinità in Monte Pincio (Trinità dei Monti), il 25 novembre il G. giunse nella sua diocesi, il ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] del secolo si veda invece Astrua, pp. 117 s.).
Il 28 ag. 1559 il L. si impegnò, con Giuseppe Giovenone il Giovane, Eusebio ed Ercole Oldoni, a dipingere le armi ducali per Emanuele Filiberto di Savoia (Ragusa, p. 227). Con due commissioni del 1560 in ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] di epoca costantiniana (si vedano gli opuscoli, che indirettamente attaccano il C., di G. A. Ranza, Officio di S. Eusebio ..., Vercelli 1777 e Il primo ingresso dei vescovi di Vercelli, ibid. 1778). Conseguenze ancora più spiacevoli procurò al C. una ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] inimicizie, fu la controversia rosminiana sorta intorno al 1840,allorché il gesuita Pio Melia, sotto lo pseudonimo di Eusebio Cristiano, aveva scritto contro la filosofia del roveretano con I'imprimatur concessogli da un vescovo toscano, ma negatogli ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...