Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . Eutiche fu dichiarato ortodosso da centotrenta dei vescovi presenti e venne riabilitato come presbitero e archimandrita. Flaviano ed Eusebio di Dorileo vennero rimossi dalla loro carica con l'accusa di avere apportato aggiunte al Credo niceno. Il ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] d’interesse, pur restando i medesimi, sono traslati su un piano totalmente diverso, quello della politeia cristiana. Dopo Eusebio, tutti si inseriscono in questa cornice, ma lo sviluppo imponente e diffuso del monachesimo occupa prontamente la scena ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] zona compresa tra la collina del Viminale, il "Cispius" e la Suburra sono documentati rifacimenti delle chiese di S. Prassede, S. Eusebio, S. Pudenziana, dove sia l'Ugonio che il Ciacconio alla fine del XVI secolo videro il monogramma di A. a mosaico ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] pensatori medioplatonici come Apuleio o Plutarco. Un altro celebre rappresentante di questa aspirazione è Apollonio di Tiana. Eusebio ci riporta una formula teologica tipica, ripresa da Porfirio, secondo la quale Apollonio avrebbe ammonito di offrire ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] diversa: secondo questa narrazione, Costantino aveva ricevuto il battesimo solo in punto di morte per mano del vescovo ariano Eusebio di Nicodemia. Nel racconto di Biandrata, consigliere di principe che doveva il successo della sua opera religiosa al ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] relative al concetto dell'armonia e dell'unitarietà della narrazione evangelica sostenuto da Taziano (sec. 2°), rielaborato da Eusebio di Cesarea (ca. 265-339/340) e riproposto nelle pericopi dell'anno liturgico (Loerke, 1987).
Benché lo stato ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] una Historia ecclesiastica, in luglio il De bello Iudaico di Giuseppe Flavio, in ottobre la Praeparatio evangelica di Eusebio; nel corso del 1477 sono testimoniate letture dei Sermones di Leone Magno e delle Divinae institutiones di Lattanzio ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] il 14 nov. 1667 e poi, il 12 marzo 1668, di S. Maria in Cosmedin, passando infine al titolo di S. Eusebio il 15 genn. 1669.
In questo periodo è da collocare probabilmente la presidenza dell'Accademia degli Umoristi, alla guida della quale cercò di ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] , I, 2, Brescia 1753, pp. 626 a.; [V. Patuzzii, Osservazioni sopra vani punti d'Istonia Letteraria esposte in alcune lettere da Eusebio Eranista dirette al M. R. P. Francesco Antonio Zaccania..., II, Venezia 1756, pp.III-XII; F. H. Reusch, Der Index ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , se verificata, di risalire all'aspetto delle scomparse pitture delle basiliche erette da Costantino e testimoniate da Eusebio in Palestina, rinnovate successivamente soprattutto sotto Giustiniano. Grabar (1958), che per primo ha classificato le a ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...