La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] et historique, in Numen, 49 (2002), pp. 282-335.
37 D. de Decker, Sur le destinataire de la lettre au roi des Perses (Eusèbe de Césarée, Vit. Const., IV, 9-13) et la conversion de l’Arménie à la religion Chrétienne, in Persica, 8 (1979), p. 111 ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 32, 2; 49, 2, PG, VI, coll. 541-545, 581-585; Ireneo, Adv. Haer., IV, 33, 1, PG, VII, col. 1072; Eusebio di Cesarea, Demonstr. Evang., IV, 16, PG, XXII, coll. 308-345).
Relativamente a Es. 12, la patristica continua a mantenere l'interpretazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] dei nuovi regni affermatisi in quello spazio: i Chronica di Isidoro di Siviglia, che narravano le vicende già trattate da Eusebio, Girolamo e altri, portando il racconto fino al 615; la Historia Gothorum, Wandalorum, Sueborum dello stesso Isidoro; la ...
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Esposizione di fatti secondo la successione cronologica. È la forma primitiva della narrazione storica e si trova pertanto agli inizi della storiografia di tutti i popoli: per es., presso i Babilonesi, [...] il racconto dalla nascita del primo uomo; tuttavia, con l’esaurirsi del tipo universalistico mutuato dai modelli di Eusebio (s. Girolamo), di Paolo Orosio, di Beda ecc., venne acquistando, soprattutto a partire dal 10°-11° sec., caratteristiche ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] 324, all’indomani della vittoria su Licinio: un messaggio agli abitanti della provincia di Palestina; una breve lettera a Eusebio stesso; un testo indirizzato a tutti gli orientali; una lettera per esortare Alessandro di Alessandria e il prete Ario ...
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(gr. Μεσσάπιοι) Antica popolazione della Puglia, stanziata assieme a Calabri e Salentini nella Penisola Salentina (antica Calabria). Prende il nome da Messapo, eroe beota, emigrato in Italia meridionale.
Talora [...] funerario dominante è l’inumazione in posizione rannicchiata.
La fondazione di Taranto (706-705 a.C., secondo la cronologia di Eusebio) segna un momento importante nella relazione con i Greci. Nel corso del 7° sec. il processo di frantumazione dell ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] un’evoluzione maturata in tal senso negli ultimi anni di regno.
Dal tenore di alcune leggi, e secondo quanto riferisce anche Eusebio, pare invece che egli si comporti non così equanimemente nel rispettare la parità di onore tra ebrei e cristiani: in ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ad avvelenarlo per vendetta, ma elogiava quell’imperatore per aver scelto l’arianesimo, ricevendo il battesimo dalle mani di Eusebio di Nicomedia25.
Come già all’epoca di Teodosio I, inoltre, il problema dell’ortodossia di Costantino s’intrecciò con ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Roma aveva visto i trofei di P. sul Vaticano e di Paolo sulla via Ostiense, coloro che avevano fondato quella Chiesa (in Eusebio, Historia ecclesiastica II, 25, 6-7). Tertulliano è il primo a connettere la successione petrina con le parole di Gesù in ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] fosse cristiana già nel 306, infatti, si spiegherebbe anche la guerra del 312 di Massimino Daia contro gli armeni, che, secondo Eusebio di Cesarea53, «erano amici e alleati dei romani; erano anche cristiani e compivano con zelo i loro doveri di pietà ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...