CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] da Varazze (ad esempio la Leggenda di s. Eustachio). Fin dall’origine i racconti destinati a confluire nelle ” (cap. VII), contro i monaci che si scelgono vesti delicate come quelle dei cavalieri, scusandosi col dire che “il buon panno dura più” (cap. ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] conobbero una larga diffusione, in particolare quello che Usuardo, monaco di Saint-Germain-des-Prés, compose verso l'anno 875 può citare in questo senso il Miracolo di Chone a opera dell'arcangelo Michele, Eustachio e il cervo, Simeone Stilita sulla ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] Spoleto Landolfo, fratello di Giovanni, il 18 maggio veniva creato cardinale di S. Eustachio Pietro, figlio dello stesso Giovanni Kaisertum (Forschungen... Paul Kehr zum 65. Geburstag dargebracht), Monaco 1926, 455-474; B. Altaner, Zur Biographie des ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] maestro: nel 1653 dipinse un S. Eustachio, un Buon samaritano, una S. Lucina. L'opera, che rappresentava il Re Acab e il profeta Elia sul monte Carmelo, è Lemme), al S. Sebastiano curato dalle pie donne (Monaco, coll. privata: Graf, 1976, ill. 786), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] scritta nel 1694), il Dafni di Eustachio Manfredi (Bologna, 1696) e i vari melodrammi pastorali di Pier Iacopo Martello, Il pastor d’Anfriso , 1712; musica di Andrea Capra), rappresentato a Monaco nel 1781 con musiche di Mozart, prosegue infatti sulla ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] 59), venne assegnato il titolo diaconale di S. Maria Nuova, che successivamente lasciò per assumere quelli di S. Eustachio (1621) e, con il partito ‘principista’: la dura reazione della reggente (i presunti cospiratori, fra cui un monaco fogliante ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] ’Amico, 1986, pp. 62 s.; del Monaco, 2018a, pp. 12-14).
Il grande affresco con l’Ultima cena e santi Il percorso di Vitale prosegue coerentemente negli affreschi dell’abside di Pomposa con la Deesis, gli Evangelisti e le Storie di s. Eustachio ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] Vicenza e il Supplizio di s. Tommaso della chiesa veneziana di S. Stae compiuto nel 1722 assieme al grande S. Eustachio rifiuta da Pietro Monaco, forse da un dipinto di Bartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi per il più volte ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] nel Mediterraneo sia dal trasferimento nel 1176 di alcuni monaci nel monastero di Monreale, fondato nel 1174; né 1877). Eustachio, arciprete di Casalrotto presso Mottola in Terra d'Otranto, donò al cenobio, nel 1263, il manoscritto con il Codex Legum ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] fece demolire le loro case nel rione di S. Eustachio.
La notizia che il D., in seguito a questi avvenimenti, abbia intrapreso un Monaco), il quale era inserito nella trabeazione sopra le arcate.
Il cortile che, come dimostra un alzato di H. Vischer il ...
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