Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] Nicaragua, Miguel Ydígoras Fuentes in Guatemala, Marcos Evangelista Pérez Jimenez in Venezuela, Alfredo Stroessner in Paraguay cubano. Accogliendo parzialmente le richieste di clemenza di Giovanni Paolo II, il governo dispose la scarcerazione di 299 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] 1610 (in Sarpi 1961, p. 145) lo definì l’evangelista della curia pur usando gli Annales come arsenale per stilare i una prima raccolta di studi (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) tenne a Bergamo una conferenza in cui esaltò Baronio ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] del 1646.
Agli stessi anni, dopo il 1640, risale la pala con la Madonna e il Bambino, s. Pietro, s. GiovanniEvangelista e altri santi della parrocchiale di Loano, che il Castelnovi (1971, p. 130) considera un'opera chiave per l'evoluzione stilistica ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] naturali, natigli da Cassandra Pavoni, Francesco (poi chiamato Astorgio [IV], morto nel 1509), Scipione (1473-93), GiovanniEvangelista (1482-1502).
Il M., praticamente ultimo signore di Faenza nella pienezza della maturità, divenne immediatamente un ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] S. - come sostiene Gregorovius - a stabilire che patrono della basilica fosse, insieme al Salvatore, s. Giovanni; infatti i nomi del Battista e dell'Evangelista, cui era stato dedicato un monastero di Benedettini presso il Laterano, erano già stati ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] e, poco prima dell'elezione a doge, podestà di Capodistria. Un Giovanni, inoltre, si pose a capo dei Dandolo, in un aspro contrasto con , nell'atto di ricevere il vessillo dalla mano dell'evangelista Marco). Anche Venezia, dopo Firenze, ebbe così a ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] Cartesio, dall’inglese Robert Hooke e dall’italiano Giovanni Alfonso Borelli, fino a confluire nei Principi matematici le variazioni della forza di gravità a varie altezze. Evangelista Torricelli, Blaise Pascal e l’irlandese Robert Boyle dimostrarono ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] pezzi e reimpiegato nella decorazione in opus sectile di S. Giovanni in Laterano (E.D. 35).
In relazione alla loro perché "a nome del beato Pietro è stata consacrata dal suo discepolo ed evangelista Marco" (in P.L., XIX, col. 794), la seconda "per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] 1593 uno dei suoi allievi, il maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei principî della quinquereme al dall'invenzione del barometro, nel 1644, a opera di Evangelista Torricelli, allievo di Galilei, il quale propose un esperimento che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] contiene una notizia simile28: esso afferma che l’evangelista Marco, dopo aver ordinato dodici presbiteri e sette del corpo episcopale, da lui stesso esercitata e poi ereditata da Giovanni Arkaph, vescovo di Menfi. Si noti tuttavia che tale presidenza ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...