L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] limiti della documentazione, che può non aver evidenziato eventuali fasi più antiche (così, ad es., a Brescia e a Lione), o e controllo del territorio, in Imola dall’età romana all’alto medio evo. Lo scavo di Villa Clelia, Imola 1979, pp. 60-65.
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] letteralmente i lacunari o cassettoni, diffusi sin dall'Antichità, o, per sineddoche, il s. a lacunari . 176-224; P. Verzone, L'architettura religiosa dell'Alto Medio Evo nell'Italia settentrionale, Milano 1942; E.W. Tristram, English Medieval Wall ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] : Maitreya, il Buddha del futuro che alla fine dell'evo in corso discenderà dal cielo a predicare la Legge. Mentre Sikri che la van Lohuizen-de Leeuw aveva definito i documenti più antichi della primitiva arte del G., mentre il Soper sostiene la più ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] e ha tracciato un percorso di queste immagini che si snoda dall'antica Roma, alla Spagna (con Isidoro di Siviglia), a Montecassino (attraverso , Bern 1948 (trad. it. Letteratura europea e Medio Evo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze 1992); R ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] XII secolo, Archivio della R. Società romana di storia patria 32, 1909, pp. 465-470; A. de Boüard, Gli antichi marmi di Roma nel medio evo, ivi, 34, 1911, pp. 239-245; G. Rodenwaldt, Interpretatio christiana, JdI 48, 1933, pp. 402-408; H. Kähler, Zu ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] ; ma il suo uso divenne normale nell'Europa occidentale durante il Medio Evo (Harden, Singer, Turner). Il v. di cristallo di piombo è un'invenzione comparativamente recente, ma qualche v. antico (specie quelli rosso opaco) contiene molto piombo. Il v ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] , che è possibile riscontrare anche nelle vicende storiche dell'Evo moderno, seppure con alterni successi. Così, per es., scolpita raffiguranti il proprietario-costruttore, forse in continuità con antichi riti pagani, si è lentamente evoluta verso la ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] nell'ambito orientale, si diffusero lungo le antiche vie dei commerci, mentre già in precedenza un Huizinga, Herfsttijd der Middeleeuwen, Haarlem 1919 (trad. it. Autunno del Medio Evo, Firenze 1940).
C.R. Morey, The sources of mediaeval style, ArtB ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , 1979, pp. 77-96; R. Farioli Campanati, La scultura del V-VI sec.: problemi ravennati, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei, 1980, pp. 147-194; S. Patitucci Uggeri ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] 'abitato), attraverso l'età imperiale romana fino al Medio Evo e all'epoca moderna, quella stessa continuità di un luogo celtici ci sono noti solo dai corredi femminili; ma le fonti antiche ci informano che la torques, il collare ritorto, era un ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...