Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] nel campo del diritto commerciale e parallelamente il rafforzamento economico di Venezia durante l'alto medio evo.
Il transmissum è il più antico e il più semplice. Esso rappresenta il più elementare stadio del traffico di merci: una persona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] tratta solo del dominio – utile e eminente – che Medio Evo del diritto (1954) ha esercitato nella formazione di almeno un fondamenti ideali del diritto privato indiano nell’opera dei giuristi d’Antico Regime. Linee di un progetto, 2000, pp. 297-304 ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] immediatamente da Aix-en-Provence per Napoli (come ritennero alcuni biografi antichi), ma abbia sostato nella sua città, per lasciarla - di lì 1953, passim; II, ibid. 1954, passim; F. Calasso, Medio evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 579; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] essere attribuita al papato come istituzione per l’intero Medio Evo. In un secolo (1179-1274), il papato tenne quattro Per Innocenzo III, il modello erano i grandi Concili della Chiesa antica, il che spiega l’appello del papa alla più ampia ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] il precetto nuovo appare in stretta continuità con l'antico (giustinianeo o svevo che sia) proprio là dove al diritto comune, Milano 1951, pp. 64, 170, 287, 295;Id., Medio Evo del diritto. I. Le fonti,(-Milano 1954, pp. 417, 444;A. Marongiu, ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 23 nov. 1190 e il 15 luglio 1220. Nei due più antichi, del 1190 e 1194, che non sono a stampa ma si pp. 67 s., 254 s.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel medio evo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; III, ibid. 1857 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] opere offrono una fedele rappresentazione del processo criminale d’antico regime pur nella varietà dei caratteri: alcune sono ricche G. Alessi, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979.
G.P. Massetto, Saggi di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] ., pp. 62 s.). Savigny (Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1854, pp. 591 s. [Geschichtedes römischen Rechts di un repertorio bio-bibliografico di scrittori nati o vissuti nell'antico Regno di Napoli, Napoli 1956, pp. 584-588, oltre ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] dama, che rinverdiva il genere collaudato ed antico dell'"economica", introducendovi non pochi elementi di L. Pasztor, Per una storia della storiografia sulla Curia romana nel Medio Evo. Il contributo del cardinale G. B. D., in Aus Kirche und ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] la regola. Il notaio di Costanza, Rainaldo, l'antico camerario della Chiesa palermitana, ottenne dalla sovrana un feudo nel regno di Sicilia [1130-1198], in Cancelleria e cultura nel medio evo, a cura di G. Gualdo, Città del Vaticano 1990, pp. 97 ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...