INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] casate nobiliari più influenti dell'Urbe fino agli inizi dell'Evo moderno.
Lotario ricevette la prima educazione a Roma e in Italia centrale, dopo la morte di Enrico VI, per riesumare antiche pretese del papato, che furono estese dal Lazio alle Marche ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di conti dei Palazzi Apostolici (1560), confermando l’antico privilegio di creare notai, giudici e dottori, e si rimanda a: L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VII, Roma 1950; e F. Rurale, Pio IV, in Enciclopedia dei papi ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] italiani e tedeschi e che servì principalmente a risolvere l'antica controversia tra Grado e Aquileia per il patriarcato di a cura di U. Balzani, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXIII, Roma 1903, p. 62; P.F. Kehr, Italia pontificia, I ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] atemporale dato una volta per tutte all'inizio di ogni evo cosmico e che prende forma in un testo o un corpus fu, come è lecito attendersi, ripetutamente commentato. Il commento più antico tra quelli che ci sono pervenuti è il Bhāṣya di Śabara (VI ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 68, 1956, pp. 33-89.
C 29.
D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tarda antichità, ibid., I, Istituzioni, ceti, economie, pp. 430-47. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] L’antichissima regola matura lungo i secoli dell’evo moderno per il timore che una spiegazione diffusa finisca , che propone due diversi itinerari biblici – l’uno riguardante l’Antico, l’altro il Nuovo Testamento – ciascuno dei quali articolato in 25 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] e di ciò che ella rappresentava di nuovo e anche di antico: da una parte la Chiesa ritornata alle origini, dall'altra l pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel Rinascimento, Miniatura 2, 1989, pp. 121-129; L. Bergamini, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Italia e in Europa di ‘radici cristiane’ come di una realtà antica e incancellabile. Ma come non c’è radice naturale che possa sopravvivere Cfr. L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del medio evo, IX, Roma 1955, p. 59.
27 Oltre alle singole voci ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del debito pubblico. Oltre a riformare ed incrementare l'antico Monte della Fede ed il Monte della Carne, il papa Torino 1954; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, X, Roma 1955, pp. 7-502 (la bibliografia, che elenca pubblicazioni ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 9); L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1925, pp. 429-675; P. Paschini, Roma pp. 7 s.; P. Silvan, Il ciborio di Sisto IV nell'antica basilica di San Pietro in Vaticano: ipotesi per una ideale ricomposizione, "Bollettino ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...