Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il primo anelito della coscienza cristiana rinnovatasi nel medio evo, ad un ricupero diretto e immediato dei valori pure da tè e caffè; pratica della decima prescritta dall’Antico Testamento, cioè l’offerta alla Chiesa della decima parte delle ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] .
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1911, pp. 279-426.
G. Mercati, Due Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, 1000-1530, a cura di L. Malvezzi Campeggi, Roma 1989, ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] 388-570, 609-645; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 289-321; Ch. Diehl, Justinien et la IV (1928), pp. 534-537; Gr. Hartmann, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1930, pp. 99, 105s.,107, 116-124, 145, 349; S ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] e le monarchie europee1.
Carlo Sigonio tra antichità e Medioevo
Carlo Sigonio è stato uno dei Constituto di Costantino, in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 74 (1962), pp. 45-160.
34 Sigonius, De occidentali imperio ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] 1997.
6 M. Simonetti, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma 2010, p. 193.
7 Cfr. Vescovi e temporale nel medioevo, in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 92 (1985-1986), pp. 367-379.
22 Cfr. R. ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Mattei, G. Capece Zurlo, G. Doria Pamphili, G. Garampi, C. Bellisomi, T. Antici, S. Borgia, I. Busca, F. Ruffo, G. Caprara, J.-S. Maury e 1907.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XVI, 3, Roma 1934, ad indicem.
G. Ceccarelli, I ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Impero. In condizioni, tuttavia, così diverse dalle antiche, che non si poteva davvero parlare di un 39 s., 241-272; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 529-547; L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] del principe e l'immagine della città, in Principi e città alla fine del Medio Evo, a cura di S. Gensini, Pisa 1996, pp. 315-32; C. Roma di Niccolò V, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] desiderabile, né possibile che risorga la stessa società del Medio Evo in tutte le sue parti»42.
Da parte sua, che implica una fede ‘crociata’ contro l’infedele (secondo i moduli antichi dei paladini contro i mori e quelli, più recenti, della milizia ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] artigiani hanno senza dubbio avuto un loro ruolo nel mondo antico. Per esempio, in Cina, gli scavi dei siti III, Paris 1981.
Luzzatto, G., Storia economica d'Italia. Il Medio Evo, Firenze 1967².
Needham, J., Science and civilization in China, 3 voll ...
Leggi Tutto
evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...