Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] attivamente in Europa e nell’America Settentrionale. Nell’evoluzione di queste varietà hanno avuto parte diversi processi di vapore. La distillazione delle r. si pratica su larga scala specie in Bulgaria e in Francia, e in misura minore anche in altri ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] su un preciso riferimento politico; il che può essere naturale evoluzione della sua arte, ma anche indizio di una nuova temperie le donne che si impossessano del potere e instaurano una specie di comunismo; nel Pluto, il dio stesso della ricchezza ...
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Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] fenomeni molto diversificati. In generale, l’equazione che descrive l’evoluzione di un sistema aperto si può scrivere nella seguente forma: ∂q delle reazioni nelle quali le concentrazioni delle specie chimiche coinvolte variano in maniera periodica. ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] radioattività, per datare le rocce presenti sulla Terra; i fossili, per riconoscere l’età dei sedimenti e l’evoluzione delle specie animali e vegetali; la composizione delle rocce, per ricostruire le condizioni che in epoche remote hanno portato alla ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] (➔ Ellenberg, Heinz), che correlano una data specie alle sue preferenze ecologiche ed edafiche. Altri i ; così si ha l’i. di contingenza, di dissomiglianza, di evoluzione, di oscillazione, di natalità ecc. Particolare significato hanno alcuni i., ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] attesa di questo); altri come il risultato di un’evoluzione della coscienza cristiana (la morte di Gesù sarebbe stata un sacramento, che fu istituito da Gesù Cristo, che nelle «specie», sotto l’aspetto del pane e del vino, dopo la consacrazione ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] forme completamente silenti e prive di sfavorevoli conseguenze vi sono casi con fenomenologie imponenti e talora, specie nei neonati, a evoluzione letale. Nelle forme più comuni, cioè nelle ernie dello hiatus esofageo (ernie iatali), che si riscontra ...
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In biologia, progressiva diminuzione delle funzioni vitali (➔ senescenza).
Modificazione delle proprietà fisiche, chimiche od organolettiche subite nel tempo sotto l’azione della temperatura, degli agenti [...] media di vita per effetto di una riduzione della mortalità, specie quella infantile: incide sull’i., infatti, anche l’eventuale , ha importanti conseguenze nei riguardi dell’evoluzione delle loro caratteristiche elettriche, meccaniche e chimico ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] fondamentale ipotesi di lavoro, la teoria dell'evoluzione, concepita intorno al 1800 e proposta all' a Lacepède) non erano andati oltre una generica ipotesi di modificazione delle specie, L. passa all'idea di una loro derivazione e definisce anche ...
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(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] l’epodo segnava il ritorno al punto di partenza, con evoluzioni su spazio ristretto. Ogni s., antistrofe ed epodo era che riprende e rende fisse le forme strofiche dei poeti di Lesbo, specie la s. alcaica e saffica, ed elabora vari sistemi di s. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...