(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] di tecniche che, in parte, rappresentano la naturale evoluzione di tecnologie applicate alla biologia molecolare e, in parte ricevente. Dopo i previsti 5 mesi di gestazione tipici di questa specie, e più precisamente dopo 148 giorni, è nata Dolly, che ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] in una tavoletta di maiolica trovata a Tell-Amarna ci è conservato una specie di ex-libris: il nome del re Amenofi III e della sua legate a secolari tradizioni, sono destinate a più rapida evoluzione. La biblioteca reale di Francia (Blois) si accrebbe ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] ballo di Camerun e Zaire; la m. vocale sudafricana), afrolatina (specie Cuba, Martinica-Guadalupe e Brasile), e del subcontinente indiano. È ). Si tratta di stili e generi in continua evoluzione, in cui alcuni elementi originali africani si innestano ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] fatto e ''cotto''.
Il metodo è in grado di dare buoni risultati, specie per oggetti di età rilevante, non è però un metodo di routine. di produzione dei manufatti, di stabilire l'evoluzione delle tecniche metallurgiche seguite, la distribuzione di ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] assetto dei flussi di traffico. Così è possibile determinare l'evoluzione delle correnti di t. in relazione allo sviluppo dei fattori soprattutto nelle metropolitane, dall'esistenza di scale (specie se esposte alle intemperie), dalla lunghezza del ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] antagonisti graduandone attività e tossicità. L'ulteriore evoluzione delle ricerche ha portato a risultati particolarmente stabilire la natura dei recettori dell'acetilcolina nel cervello specie a livello di proteolipidi, proteine non ancora bene ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] nella nebulosa di Andromeda, trae probabilmente origine da una specie di "radio-corona" circondante la Galassia, analoga a e infine a quello che sembra potersi dedurre dall'evoluzione stellare sulla base dei modelli stellari costruiti dopo la ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] intravedere una possibile applicazione al miglioramento delle specie vegetali e animali. Le osservazioni sulla determinazione Cold Spring Harbor una stazione per lo studio sperimentale dell'evoluzione affidandone la direzione a Ch. B. Davenport (1866- ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] resto lettera morta. Solo si venne, verso il 781, a una specie di compromesso tra Adriano e Carlo: mentre il papa rinunziava a ogni sommi capi, nel suo sempre più vasto frazionamento, l'evoluzione ulteriore dei rapporti fra i varî stati e la Chiesa. ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , l'istrice, la lepre, i cigni selvatici, il riccio, varie specie di topi e di pipistrelli, e i ghiri sono molto abbondanti nei . Si tratta di forme d'industria locale, di varia evoluzione, cui non è possibile dare un valore cronologico né assoluto ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...