COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] via per il suo inserimento nel più ampio processo di evoluzione biologica e storico-culturale dell'umanità. Nel Saggio di meriti naturali ed oggettivi. E se esiste una scala tra le specie animali, esiste anche tra gli uomini e proprio a questo ...
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TURATI, Ercole
Elena Canadelli
– Nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 10 luglio 1829 da Francesco, che nel 1862 ottenne il titolo di conte, e da Angela Pigna. Ebbe un fratello, Ernesto, [...] esemplari di uccelli provenienti da tutto il mondo, appartenenti a 7200 specie e 2291 generi, per un valore di circa un milione di lire naturale di Milano. Seguace della teoria dell’evoluzione, Turati intendeva dimostrarne la validità attraverso la ...
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COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] D, Rosa, sostenitore di una originale teoria dell'evoluzione per cause interne, la ologenesi, che il C. i quattro generi così individuati (Aa, Ab, Ba, Bb) si riconoscono otto specie opponibili due a due per gli stessi caratteri specifici α e β (Aaα, ...
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COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] nei primi tempi il C. descrive in parecchi lavori alcune specie rinvenute nell'alta valle della Dora Riparia: si possono ricordare l isotopi e sull'origine degli elementi in rapporto all'evoluzione stellare. Diverse idee espresse in questi lavori si ...
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RAFFAELE, Federico
Elena Canadelli
RAFFAELE, Federico. – Nacque a Napoli il 4 giugno 1862 dal medico e libero docente Antonio Raffaele e da Elvira Lion. Dopo aver frequentato l’istituto tecnico, si [...] della vita. Pubblicò alcune riflessioni storico-filosofiche sul concetto di specie e sulla teoria dell’evoluzione, tra cui L’individuo e la specie (Palermo 1905; Firenze 19432), Il concetto di specie in biologia (in Rivista di scienza, 1907, vol. 1 ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] si oppose alla nomina della giunta di Stato e all’evoluzione rivoluzionaria da cui sarebbe nata la Repubblica romana. Collaborò con che autorizzava, a suo dire, il dar luogo a una «specie di azione di danni a carico dello Stato» (Corriere adriatico, ...
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MARINI, Francesco Maria
Paolo Peretti
– Nacque a Pesaro nei primi anni del sec. XVII. Fin dal Settecento, storici ed eruditi pesaresi lo annoverano tra gli uomini illustri parlando di lui come di un [...] belcantistiche su parole significative e cadenze. La vocalità, specie nei mottetti a due voci, è ricca, con pp. 87 s.; C. Franchini Tassini, San Marino musicale. Tradizioni ed evoluzione, San Marino 1985, p. 56; Il fondo musicale. Biblioteca di Stato ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] al giorno) raccomandato da autori americani aveva provocate - specie se ne veniva praticata l'inoculazione endorachidea - gravi l'esaurimento dell'inoculazione sotto-occipitale. Nella successiva evoluzione terapeutica il C. giunse, in caso di grave ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] dedica particolare attenzione alla emancipazione del basso continuo (specie nella monodia O, Giesù, dolce foco), attenzione viva e partecipe del D. alla contemporanea evoluzione della monodia accompagnata, genere al quale dedicò gran parte ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] 141, riscuotendo ampi consensi presso la critica e il pubblico, specie riguardo alla produzione grafica e alla ritrattistica.
Il C. morì "fin troppo oggettivo", punto di arrivo di un'evoluzione lenta, ma meditata attraverso i frequenti viaggi e lo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...