CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di combattere gli eccessi, gli abusi, le prevenzioni di ogni specie..., di indicar i mezzi per renderla [la nostra lingua] più e sintattica della lingua, l'altro invece è suscettibile di evoluzione, essendo legato al sistema di idee e di sentimenti di ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] 1950), ebbero certamente un peso nella decisione del D. di dare "una specie di addio (che non so quanto durerà) alle organizzazioni nostrane..." (lettera a del gusto neoclassico di quegli anni.
L'evoluzione del linguaggio del D. è stata precisamente ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] segnati dall’impegno autobiografico e storico; dalla ricerca del dialogo, specie, ma non solo, con i giovani; dal tentativo di Le autonomie e il lavoro). Cercò anche di influenzare l’evoluzione del PCI, per «rendere possibile a un pezzo importante ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] corso dei tempi e di fronte ai diversi livelli della evoluzione storica; il riconoscimento di una perenne esigenza di una " punto. Fu quello infatti, oltre che un intervento pubblico, una specie di esame di controllo che il B. fece a se stesso ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] aveva rafforzato il proprio convincimento di una evoluzione graduale del proletariato, in un rapporto privilegiato periodo dellaneutralità 1914-1915, Milano 1962; Il PSI e la guerra, num. spec. della Riv. stor. del social., X (1967), 31. Su Fiume, ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] pittore. Il nucleo più consistente di sue opere, specie disegni, ma anche tele di diverse dimentioni, moderna di Lisbona, tradizionalmente datato al 1861, indica un'ulteriore evoluzione, questa volta in direzione fontanesiana.
Sempre nel 1861, con ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] l'opinione nazionaleitaliana", Milano 1916, p. 407).
L'evoluzione si giustificava nel clima storico del momento: le inquietudini e svedese S. Nilsson, con cui scambiò notizie ed opinioni su alcune specie di Mammiferi, con G. R. Gray, che usò in gran ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] San Giorgio, pur presentando qualche rimembranza dei precedenti squarcioneschi, offre alcune componenti nuove, specie nella squillante stesura cromatica che rivela una evoluzione in atto verso una più aperta sensibilità ai problemi della luce, o a ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] direttore dell’Unione elettorale cattolica italiana, concluse una specie di patto con i candidati liberali, ai quali che «professano e diffondono sotto forme subdole errori mostruosi sulla evoluzione del dogma, sul ritorno al puro Vangelo, vale a ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] sul trattato, uno studio che lo inquadri compiutamente nell'evoluzione storica della tecnologia, ma gli specialisti hanno dato risalto, .
La quarta edizione è più dimessa delle precedenti, specie nella parte iconografica (il formato ridotto, la tavola ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...