Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , pp. 341-412; L. Leciejewicz, Il "barbaricum": presupposti dell'evoluzione altomedievale, ibid., pp. 41-83; R. Morris, Monks and Laymen della patata dolce (Ipomoea batatas) e di altre specie edibili (taro, igname, canna da zucchero, banana, ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] capp. iv-vii, pp. 75-162). 5) Analisi dell'evoluzione di motivi o stili selezionati, per esempio, godrons, figure umane ed sec. di Diocleziano e Costantino riuscì a produrre una specie di restaurazione non soltanto della tradizione imperiale, ma ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] le popolazioni dell'isola e le aree limitrofe, favorendo l'evolversi di forme endemiche. Le modalità di colonizzazione e di evoluzione delle specie pioniere variarono da isola a isola o in una stessa isola in tempi diversi. Ne risulta che ogni fauna ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] chiese bizantine è a pianta centrale, ritenuta diretta evoluzione della sala delle udienze dei palazzi, e ampia stesso Baldovino I, del castello di Shawbak (Crac de Montréal) e, in specie (prima di Ayla e dell'Île de Graye sul Mar Rosso), il nuovo ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] dall'uomo che dagli animali. Con la progressiva evoluzione dell'Olduvaiano, nei siti appaiono sempre più ossa a.C. Il peperoncino domestico (Capsicum sp.), di cui si conoscono numerose specie, risale all'8000 a.C.: è una delle piante con il più ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] abbastanza uniforme, senza una vera e propria evoluzione tipologica. Appartengono a questa categoria anche numerosi colombarî C.) è anch'esso un m. a dado, coronato da una specie di piramide a gradoni. In complesso questo tipo monumentale, uno dei ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] (senza dimenticare tuttavia che l'estinzione di una specie in una determinata regione non ne implica la è risultata un contributo prezioso alla ricostruzione dell'evoluzione paleoclimatica e paleogeografica della penisola italiana negli ultimi ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] specifico interesse e indica un atteggiamento pratico che, specie per quanto riguarda la Mappae clavicula, è stato messo Jubayr (1145-1217), i libri di viaggio subirono un'evoluzione: la sua Riḥla (Viaggio), infatti, non introduce novità particolari ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] critiche, di numerosi e ripetuti sopralluoghi nei siti, specie del Lazio, allora raggiungibili, contenuti in epistolari e memorie da questo introdotte nell'ambiente, coniugate con le evoluzioni che l'ambiente stesso ha subito naturalmente nel corso ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] degli altari dell'acropoli. Le città etrusche, in specie quelle di nuova fondazione, sono dotate di fortificazioni invece, rappresenta un eccellente esempio della qualità e dell'evoluzione delle fortificazioni urbane partiche a un secolo di distanza. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...