URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] stimata intorno al 5-6% della popolazione attiva.
Evoluzione dell'economia. - Nel 1990 la popolazione attiva sovietica . Tali eventi mutavano profondamente molti aspetti della vita quotidiana specie delle grandi città e l'immagine dell'URSS nel mondo ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] genti il crollo della civiltà dell'Indo. I testi letterari, specie buddhisti, mettono in evidenza ciò che l'a. stenta invece Nord-Ovest. Restano invece vaghe le tappe dell'evoluzione tipologica del tempio hindu; una tradizione architettonica autonoma ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] anche all'estero. Il mutamento di politica della Francia, che specie dal 1986 ha cessato di tollerare gli sconfinamenti, e gli Poesía 1970-1977 (1978). Si tratta, insomma, di un'evoluzione di giovani poeti (hanno quasi tutti intorno ai trent'anni), ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] la loro attività su un corpo di regole di base, su una specie di ''carta'', di cui s'indicano qui di seguito dieci possibili linee eccellente approccio alle scienze e alle tecniche, alla loro evoluzione e alle loro prospettive;
9) il m. scientifico è ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] la cultura di Suciu de Sus, che mostra un'evoluzione graduale verso lo Hallstatt con gli abbondanti ritrovamenti della La vivida policromia e la tecnica disinvolta (efficace specie nei ritratti dei banchettanti e nel rendimento naturalistico ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] di strati di popolazione lavoratrice non impiegatizia, specie nel settore del commercio, della piccola industria, città tuttora largamente deficitaria, la più recente evoluzione nella gestione dell'urbanistica romana costituisce un'incoraggiante ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] 5.000 anni fa, costituisce una tappa fondamentale nell'evoluzione della civiltà umana: per segnalare il salto di qualità alla moschea nel 10° secolo si sviluppa la madrasa: specie di università religiosa; importante anche l'edificio dei bagni ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] seguita è il considerare il Primo Periodo Intermedio come una specie di parentesi nella storia dell'Egitto antico, che si è possibile studiare in modo dettagliato, anche se pur sempre parziale, l'evoluzione dal II sec. a.C. al V sec. d.C. è Karanis ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] frequenti sono le immagini di atleti impegnati a battersi in una specie di scherma con il bastone: i contendenti sono rappresentati men- fornisce solo poche informazioni su quelli Istmici. Circa la loro evoluzione nel 5° e 4° secolo, si rileva che tra ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] esempi nelle orazioni attiche di IV sec. a.C., specie in Demostene). Elementi indicativi delle attività economiche cui la moneta di questo elemento orientale non tardò a farsi sentire nell'evoluzione del tessuto economico di tutta l'area: lungo le vie ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...