Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] un rifugio, un partner sessuale. Nel corso dell'evoluzione la selezione naturale dovrebbe favorire quegli organismi capaci di e l'energia richiesta per crescere e riprodursi. In molte specie di insetti che si posano sui fiori per succhiare il nettare ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] La seconda classe di odori comprende quelli che sono specifici per una specie, gli odori (o analogamente i sapori) dei cibi più importanti, essere così stabili e importanti da giustificare l'evoluzione di un apparato specifico per individuarli e ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] e la funzione biologica del comportamento. Queste domande possono essere applicate utilmente alla nostra specie?
Per quanto riguarda il corso dell'evoluzione, c'è poco da dire. Alcuni moduli motori umani e altri aspetti del comportamento umano ...
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Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] più affascinanti della bioenergetica è che l'evoluzione ha prodotto due risposte molto diverse alla sfida , questa risposta può essere considerevolmente più efficace che in altre specie di mammiferi. Un cavallo può traspirare a una velocità di 100 ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] catalitiche dell'RNA ha dimostrato che una singola specie chimica può funzionare sia come genoma sia come catalizzatore, e ha suggerito che ci sia stata effettivamente un'era, prima dell'evoluzione delle attuali cellule, in cui genomi costituiti da ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] è stato soggetto nella sua intera esistenza prima del test) e la specie. Se per un dato organismo si conoscono la PRC e il periodo l'oscillazione circadiana si è conservato durante l'evoluzione fino ai mammiferi. Anche nei mammiferi (criceti ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] di metano ogni sei molecole di acqua. Queste specie sono stabili a bassa temperatura ed elevata pressione; turbine-alternatore per la produzione di energia elettrica. Nell’evoluzione della tipologia dei reattori sono stati considerati diversi liquidi ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] derivate dal sequenziamento dei genomi. In seguito, l'evoluzione della spettrometria di massa ha radicalmente cambiato i tempi proteine dei Mammiferi solo e soltanto come mioglobina e la specie come Equus caballus. In caso di dubbi la procedura può ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] alla riproduzione pari a circa l caso su 1 miliardo.
L'analisi dell'evoluzione della numerosità della prole iniziò con l'ornitologo inglese D. Lack il quale suggerì che le specie di uccelli a prole inetta producono una covata con un numero di uova ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] e il tipo di varianti istoniche, sembra che l'evoluzione abbia favorito la divergenza delle proteine nucleosomiali più accessibili , presenta una grande variabilità amminoacidica tra le diverse specie. Gli studi più recenti dimostrano come H3.3 sia ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...