simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura [...] organismi a lasciarsi trasportare da individui di altre specie (per es., molte specie di uccelli acquatici, spostandosi da una zona umida avrebbero stabilito una s. con cellule primitive poi diventate per evoluzione le attuali cellule eucariotiche. ...
Leggi Tutto
Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] Tra i contributi redatti per l’Istituto della Enciclopedia italiana: Specie (in Enciclopedia Italiana - I Appendice, 1938); Generazione (in Enciclopedia Italiana - III Appendice, 1961); Genetica (ivi); Evoluzione (con L. Luigi L. Cavalli-Sforza, in ...
Leggi Tutto
In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] parte dei caratteri cancellati.
1. L'origine delle malattie
In senso sia biologico che culturale l’evoluzione adattativa della specie umana è profondamente influenzata dalle patologie. Esse variano nel tempo, in relazione a fattori socioambientali ...
Leggi Tutto
Processo di formazione di nuove specie zoologiche e botaniche, a partire da una di origine, attraverso l’insorgere di meccanismi di isolamento riproduttivo che impediscono lo scambio genetico tra le popolazioni.
Isolamento [...] perché possa originarsi una nuova specie consiste nella separazione genetica di una popolazione da altre geneticamente compatibili; lo studio della s. consiste perciò nel riconoscere e seguire l’origine e l’evoluzione di barriere riproduttive fra ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] confronto del diverso funzionamento degli organi nervosi nelle varie specie (n. comparata o comparativa).
La conoscenza funzionale del n. generale moderna
Una data assai importante per l’evoluzione della n. moderna è rappresentata dal 1752, anno di ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] i predatori sia gli erbivori non addomesticabili; rimasero solo poche specie rappresentate da un gran numero di capi che saturarono le di vita dell’uomo e degli equilibri naturali. L’evoluzione del concetto di protezione della n. ha interessato quasi ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] ’Italia conserva molti m. monumentali: a Roma si avverte l’evoluzione della tradizione classica (S. Costanza, S. Pudenziana, 4° da ghiaia, conchiglie, frammenti di vetro ecc., fu usato, specie nel 16°-18° sec., per ornamento di fontane, ninfei e ...
Leggi Tutto
Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] in seguito a fenomeni adattivi verificatisi nel corso dell’evoluzione. Possono essere distinti in pigmentop. animali e vegetali, si differenzia in intensa, diffusa, maculata. Nella specie umana, la pigmentazione della cute, diversa a seconda del ...
Leggi Tutto
Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] i. riproduttivo costituisce un momento cruciale dei processi di speciazione: essi consentono la formazione di nuove specie garantendo un’evoluzione indipendente delle popolazioni e la creazione e il mantenimento in ognuna di esse di complessi genici ...
Leggi Tutto
Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] dell’ambiente, che si sono verificati nel corso dell’evoluzione organica. Le m. sono talora così notevoli da rendere specialmente del mondo classico. Bisogna distinguere almeno due specie di m.: certi racconti attribuiscono a determinati personaggi ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...