Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] lasciate dopo di sé, consentendo di trovare una legge costante nell’evoluzione di tutti i popoli.
La natura dell’uomo non venne fissata per l’incapacità di unificare fenomeni simili sotto specie, generi o concetti comuni.
Soppresse le idealizzazioni ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] terrorismo, che talvolta si esprime in atti collettivi, specie durante le sommosse. Ci sono poi le attività di occorre attendere i 35 anni per poter trovare nuove possibilità di evoluzione. È dunque aperta la strada a un'azione sui delinquenti vicini ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] appartengono alla cultura collettiva.
Ma a ostacolare l'evoluzione concettuale della nozione di ‛beni culturali' è sopravvenuto 512 del 1982, il che dà luogo, di fatto, a una specie di partita di giro tra pubblico e privato.
5. La catalogazione
...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] a distanza di poco tempo dalla sua entrata in vigore specie ad opera del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. Garante segnala "al Governo l'opportunità di provvedimenti normativi richiesti dall'evoluzione del settore" (art. 31, comma 1°, lett. m, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] , dovuta all'opposizione incontrata dai provvedimenti finanziari specie presso gli agrari, dimostrò tutta l'abilità cui vedrà naufragare la vittoria concluderanno definitivamente la sua evoluzione verso il nazionalismo e infine verso il fascismo.
Il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] Tuttavia "la fissazione di obiettivi intermedi quantitativi sotto specie di aggregati monetari e la stessa teoria monetaria di variabile informativa, cioè di una variabile la cui evoluzione migliora la capacità delle autorità di politica monetaria di ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] pubblica e privata, caratteristico del mondo greco-romano. L’evoluzione non è identica nell’ambito dei due diritti: è più della pena di morte subisce ripensamenti e attenuazioni specie nelle vicende politiche e costituzionali di Atene, registrando ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] un'intensa legislazione protettiva e che il divario tra l'evoluzione della società civile e lo stato della normazione vigente è , di locazioni, di provvedimenti delle autorità locali (specie regionali e comunali).
Si discute ancora sull'accesso ...
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Atti telematici
Enrico Consolandi
Nel 2012 inizia l’utilizzo della Pec (posta elettronica certificata), ma il processo telematico non è distribuito uniformemente sul territorio; continua l’inserimento [...] piuttosto che l’altro tipo di ricevuta; la utenza, specie quella forense, appare spesso tecnicamente impreparata anche per comprendere di riflessione, per organizzare il governo di un’evoluzione che sia al contempo giuridica e tecnologica e contenga ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] nella legge del B. non mancavano i difetti: in specie non si faceva cenno né alla obbligatorietà, né alla . era quello di sollecitare, per quanto possibile apertamente, un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale del governo toscano, e insieme ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...