Si definisce documento amministrativo ogni rappresentazione, grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie, del contenuto di atti, anche interni, formati dalle pubbliche amministrazioni, [...] temporale, di un d. informatico. Tali regole devono essere adeguate, con cadenza almeno biennale, alle esigenze dettate dall’evoluzione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche. In particolare, in base all’art. 21 del citato codice, il documento ...
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Giurista italiano (S. Giuseppe Iato 1864 - Roma 1958), fra i maggiori romanisti del suo tempo, ha insegnato in numerose università diritto romano, è stato socio nazionale dei Lincei (1935-46 e dal 1949) [...] innovazioni verificatesi nel sistema del diritto romano fra il sec. 4º e il 6º; in una seconda fase, specie con gli studi Fasi e fattori dell'evoluzione del diritto romano (1926) e Punti di vista critici e ricostruttivi (1928), R. ha svolto la tesi ...
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Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] IV, ii, p. 83) esamina inoltre dettagliatamente, nella sua progressiva evoluzione, il complesso delle norme che regolano la Costituzione e il funzionamento della allorché manchino prove certe della colpevolezza.
Specie dopo l'adozione del nuovo codice ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] in quel certo genere di affari: rappresentano l'evoluzione della pratica degli staplers, e dei merchant adventurers del 'importo medio del capitale di ogni società che si nota specie in Italia, manifesta la diffusa tendenza di costituire enti sociali ...
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Mare
Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in [...] evoluzione, interpretata addirittura come una 'rivoluzione' dei suoi principi fondamentali. Tale evoluzione propone di risolvere i problemi posti dall'esigenza di conservazione delle specie il cui habitat sia a cavallo tra le zone economiche ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568)
Calogero MARROCCO
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Polizia scientifica (XXVII, p. 686). - La raffinatezza e la perfezione raggiunte dalla tecnica criminale, che risente anch'essa degli [...]
Negli ultimi anni si è perciò determinata una radicale evoluzione del concetto di p. scientifica i cui lineamenti costitutivi ; e) all'assistenza tecnica diretta agli organi di p. specie nei casi di indagini complesse e comunque attinenti a reati di ...
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MANZINI, Vincenzo
Giurista, nato il 20 agosto 1872 a Udine: professore ordinario di diritto e procedura penale già nelle università di Ferrara, Sassari, Siena, Pavia e Torino, ora nell'università di [...] giuridiche con l'opera Trattato del furto e delle varie sue specie. È autore del progetto del vigente codice di procedura penale e commerciale, amministrativo nel processo penale, Firenze 1899; L'evoluzione e lo stato del diritto penale, Torino 1900; ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] una; di gerundio da 3, comunemente a 2; riduzione delle varie specie di aoristo, e sempre minor uso di esso; d) di contro: di forme che costituiscono già un tipo di passaggio e di evoluzione verso leggi più fisse e determinate. Fra gli animali è ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] F. Kraft, Histoire de la Marine des États Unis (trad.), Parigi 1930.
Sull'evoluzione del naviglio: M. Vocino, La nave nel tempo, Roma 1927; G. de la portate da ogni parte ai centri manifatturieri cretesi, specie l'avorio e l'oro dell'Egitto e il ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] seconda metà del sec. XV, l'industria mineraria subì importantissime evoluzioni. Si fece avvertire, da una parte, il grande contributo mondiale. Grandi giacimenti di minerali delle più diverse specie furono scoperti e sfruttati, durante il secolo, in ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...