POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] universale, secondo la lezione di Romagnosi. L’evoluzione storica dell’enfiteusi era delineata a partire dal diritto del Paese. Il livello, che Poggi definiva come una specie di proprietà, veniva ad assumere nel disegno leopoldino il significato ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] un universo giudiziario quotidiano molto più complesso. Nell’evoluzione delle tensioni nelle quali si sviluppa il sistema costituzionale tra Medioevo ed Età moderna il foro rappresenta una specie di frontiera mobile, un punto di confine che si ...
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Aggiornamenti sulla «riforma Orlando» sul processo penale
Giorgio Spangher
Favorita dall’accordo politico sulla prescrizione, la riforma del Ministro della giustizia in tema di diritto penale, processo [...] di correzione degli errori materiali in caso di rettifica delle specie e quantità della pena per errore di denominazione e di l’attuazione della delega che dovranno tener conto dell’evoluzione tecnica al fine di assicurare sicurezza e efficienza all’ ...
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I «controlimiti» nella giurisprudenza costituzionale
Giovanna Pistorio
Risale a più di quarant’anni fa la costruzione della teoria dei controlimiti. Elaborata come extrema ratio per salvaguardare principi [...] Si tratta del caso Taricco, ove la questione, sintomatica evoluzione dell’inestricabile intreccio delle due prospettive, ha chiamato in causa consapevole che la cooperazione, nel caso di specie, potrebbe rendere nebulosa la ripartizione delle ...
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Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] hanno ancora una volta mostrato di avere nel condizionare l’evoluzione di principi ed istituti fondamentali del più statuale dei diritti le novità intervenute in tema di giurisdizione (in specie, con riguardo ai contenziosi risarcitori aventi ad ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] sia sul piano organizzativo, sia sul piano dell'evoluzione giurisprudenziale (in proposito si veda, in particolare, tra proposito la linea del segretario del partito A. Pavolini, specie in ordine al giuramento dei magistrati. A Firenze, come ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] più spesso a ricoprire posti nelle magistrature del Regno, in specie come giudice della Gran Corte (1442, 1444). Nel 1442 fu il merito di avere apportato un reale contributo alla evoluzione della dottrina, in particolare per quanto concerne l' ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] e autonomisti, che si opponevano, ritenendola prematura, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento dello Stato che l'avvento antichi Stati, ed un patriottismo troppo esaltato, quasi una specie di italianismo fanatico" (p. 41). L'elezione ...
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Apprendimento permanente
Silvia Ciucciovino
Il contributo esamina le disposizioni della l. 28.6.2012, n. 92 in materia di apprendimento permanente, mettendone in evidenza gli aspetti più significativi [...] alla validazione/certificazione delle competenze acquisite, specie in ambito lavorativo, su cui , A., Verso una strategia di lifelong learning: stato dell’arte ed evoluzione delle politiche di formazione continua in Italia, in Dir. rel. ind., ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] di un conflitto oppure essere il prodotto di un’evoluzione spontanea. Nel linguaggio corrente è prevalentemente definita come determinarsi.
Sulla base degli studi svolti su questo tema, specie nel 20° secolo, si distingue la pace di reciproca ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...