Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] ’Italia conserva molti m. monumentali: a Roma si avverte l’evoluzione della tradizione classica (S. Costanza, S. Pudenziana, 4° da ghiaia, conchiglie, frammenti di vetro ecc., fu usato, specie nel 16°-18° sec., per ornamento di fontane, ninfei e ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] dalle interazioni fra nuclei e fra nuclei ed elettroni. Si parla di materia degenere, quando la pressione di d. di una o più specie degeneri è dominante. Si può avere in questi casi solo d. elettronica (come avviene, per es. al centro del Sole e ...
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Malattia infettiva e contagiosa contrassegnata soprattutto da esantema ed enantema tipici. È prodotta dal morbillivirus, genere di virus a RNA della famiglia Paramyxoviridi, che passa nelle secrezioni [...] lattanti e adulti.
La prognosi è in genere benigna anche se, specie nei primi anni di vita, si possono osservare forme cliniche di estrema subacuta, a insorgenza tardiva (anche anni) ed evoluzione fatale.
Il trattamento è rivolto al controllo dei ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] ; nel sarcoplasma si trovano numerosi mitocondrî detti da alcuni, specie per il miocardio, sarcosomi: per altri (J. W. anomalo delle miofibrille; la miotonia di Steinert, a evoluzione più rapida, con note atrofico-degenerative, spesso associata a ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] delle cardiopatie (G. S. Lodwick) sono state esaminate due specie di dati: il primo è rappresentato da una serie di misure della loro estrazione e circolazione. La materia è in continua evoluzione, anche in rapporto ai costi di gestione dei servizi: ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] 6 giorni (con trasferimento di blastocisti). Nell'evoluzione dello sviluppo preembrionale la blastocisti è una struttura sta occupando di partenogenesi, un modo di riprodursi che in alcune specie è l'unico possibile e che in altre avviene in modo ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] fino a giungere alla costituzione di una specie perfettamente adattata al nuovo ospite con l' della civiltà occidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti 1986; Reconstruction of life from the skeleton, a cura ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] salute, ha subìto una profonda evoluzione, configurandosi oggi, essenzialmente, nel concetto dinamico di promozione e mentre è senz'altro da consigliare la vaccinazione nei ragazzi, specie di sesso maschile oltre i 12-13 anni, negli adolescenti ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] , e da quell'epoca può datarsi l'inizio effettivo dell'evoluzione che ha condotto ai risultati che può vantare l'attuale metallurgia officine di Slesia e Polonia) ebbe sviluppo il forno, una specie di basso fuoco, detto di Pape. Questi forni hanno in ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] e negli anfibi è controversa e comunque evidente solo in alcune specie.
Il sonno REM non compare nei vertebrati eterotermi, in cui i la distribuzione circadiana degli stati mostra un'evidente evoluzione: attorno al terzo mese la quasi totalità degli ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...