Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] neutrale ed evoluzione darwiniana (v. evoluzione).
Le regioni del genoma finora più studiate, vale a dire il DNA mitocondriale e il cromosoma Y, forniscono uno schema di riferimento comune. I dati accumulati, compreso il confronto con specie affini ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] ultimi anni, dovuti sia all'evoluzione della scienza medica in generale, sia, soprattutto, alla spinta derivata dal della cellula uovo). Come già detto, gli ormoni ovarici, specie gli estrogeni, modulano, a loro volta, l'attività endocrina ipotalamo ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] stati realizzati modelli che riproducono tutta l'evoluzione di determinate patologie. Allo studente viene diagnosi, al momento attuale, può considerarsi di grande ausilio specie per gli operatori sanitari con scarsa esperienza o non specialisti, ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] lo stesso è avvenuto per l'enunciazione della teoria dell'evoluzione per selezione naturale che suscitò grandi risentimenti e rancori e dei piccoli in un numero straordinariamente grande di specie animali, e perfino la sterilità e il sacrificio ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] della scimmia. Poiché l'uomo e gli altri Primati sono specie sociali, è facile cogliere il potenziale vantaggio evolutivo di un n. s. avrebbero giocato un ruolo importante nell'evoluzione del linguaggio. Inoltre, studi di brain imaging condotti ...
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PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Mario Bertini
La psicologia scientifica moderna, fin dai suoi inizi, si è intensamente e specificamente occupata di problematiche riguardanti la salute e la malattia, non solo [...] dei fattori psicologico-comportamentali nell'insorgenza, nell'evoluzione e nella gestione di queste patologie.
Nel rendendolo problematico nel secondo. I meccanismi di denegazione, specie per particolari malattie come il cancro, sono alla base ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] o meno intenso delle membrane basali. Tali alterazioni (specie quelle di tipo emorragico) possono risolvere completamente o in rapporto all'entità delle alterazioni glomerulari ed alla loro evoluzione, sì che la sindrome nefrosica può anche mancare o ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] contrastato il passo alle spiegazioni naturalistiche dell'evoluzione linguistica, ma come spesso avviene nelle posizioni si va sempre più diffondendo presso i linguisti una specie di complesso di fronte alla valorizzazione del dato sperimentale ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] mammarie, ma diffuse pure alla faccia interna delle cosce, alle labbra, alle palpebre e specie nei capretti sulla mucosa boccale e delle prime vie respiratorie. L'evoluzione e il carattere delle lesioni vaiolose ripetono quelli delle altre ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] piperazina con i suoi derivati tra cui, in particolare, l'hétrazan, di mirabile efficacia nella cura di alcune filariosi ed in specie in quella da loa-loa, finora ribelle ad ogni terapia medica;
19) la scoperta e l'applicazione di nuovi insetticidi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...