BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] l'opinione nazionaleitaliana", Milano 1916, p. 407).
L'evoluzione si giustificava nel clima storico del momento: le inquietudini e svedese S. Nilsson, con cui scambiò notizie ed opinioni su alcune specie di Mammiferi, con G. R. Gray, che usò in gran ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , che ebbe, com'è noto, grandi meriti nella evoluzione dell'economia, della società e del pensiero civile piemontese un grosso saggio Della strada ferrata da Genova alla Svizzera ed in specie del tronco d'essa da Novara al Lago Maggiore, Torino 1853 ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] più diretta e sistematica delle dottrine socialiste contemporanee, e specie dei loro sviluppi in Francia, ai quali dedicò un F. si rinvia a S. Rota Ghibaudi, G. F. L'evoluzione del suo pensiero (1838-1860), Firenze 1969. Negli ultimi anni sono ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] continue senza collettore né contatti striscianti fondati sulle azioni elettromagnetiche di seconda specie, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di del premio Nobel a Fermi, e che l'evoluzione della situazione politica in Italia e in Europa ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] filtrato, attraverso una costante e contradittoria evoluzione, dal binomio mazziniano di rivoluzione- rilevanza il rinnovarsi da parte del C. della polemica sull'idealismo, specie attraverso due recensioni a Carlo Antoni (rec. a La lotta contro la ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] ), dovuto sia al suo distacco dalle masse, sia - specie dopo Caporetto - al timore di indebolire lo sforzo militare; .
Significativo, ai fini della comprensione della sua evoluzione politica, specialmente dopo il suo allontanamento dalla segreteria ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. aveva abbandonato il suo estremismo fascista quasi volgendosi ad una "evoluzione filocostituzionale" (L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel avuto rapporti con ambienti militari spagnoli, specie dell'aeronautica, ostili alla repubblica; nel ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] delle potenze europee, non furono però molto calorose, specie nei confronti del Santarosa che fu costretto ad arruolarsi e l'amicizia profonda che nacque, furono determinanti per l'evoluzione degli interessi scientifici del C., che da allora si dedicò ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] con lunghe introduzioni critico-bibliografiche (per es., L'evoluzione della storiografia e la storia economica del mondo antico, Univ. di Pavia 1900-1901 Pavia 1901, pp. 19 ss.: spec. alle pp. 61-63 (il discorso fu coraggiosamente ripubblicato in Riv ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] 1974, p. 28), e altre numerose pale d'altare, specie nelle chiese del Ponente quali quelle di Celle Ligure, Sanremo, 1971, p. 130) considera un'opera chiave per l'evoluzione stilistica del pittore nel momento in cui, pur conservando sensibilmente ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...