Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] ’Italia conserva molti m. monumentali: a Roma si avverte l’evoluzione della tradizione classica (S. Costanza, S. Pudenziana, 4° da ghiaia, conchiglie, frammenti di vetro ecc., fu usato, specie nel 16°-18° sec., per ornamento di fontane, ninfei e ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] i. riproduttivo costituisce un momento cruciale dei processi di speciazione: essi consentono la formazione di nuove specie garantendo un’evoluzione indipendente delle popolazioni e la creazione e il mantenimento in ognuna di esse di complessi genici ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] dell’origine umana è inscindibile dalla dottrina rivelata del peccato originale.
Monogenismo geografico Ipotesi secondo la quale tutte le specie animali e vegetali e le razze umane hanno avuto un unico centro di diffusione. Per l’uomo tale centro ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] , in un saggio pubblicato su Nature, proposero di riconoscere una nuova specie nei resti di Ominidi "gracili" rinvenuti a Olduvai e di attribuirla, riguardanti il modello lineare e anagenetico di evoluzione prevalente in quel periodo, non vi era ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] in contraddizione con l'opinione corrente secondo la quale il cervello è stato l'ultimo organo a modificarsi nell'evoluzione della specie umana.
Effettuato il primo trapianto di embrione. John E. Buster, della University of California di Los Angeles ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] agisce la selezione naturale, rendendo possibile l'evoluzione in accordo con la teoria di Charles Darwin (rapporti di Chargaff). Erwin Chargaff scopre che nei DNA delle diverse specie il rapporto G+C/A+T varia quantitativamente, mentre rapporti G/C ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] del dettagliato meccanismo molecolare attraverso il quale una determinata specie si trasforma in un'altra. La storia della ruolo di incubatrici per le teorie nate settimine.
L'evoluzione delle tecniche sperimentali e la loro ricaduta tecnologica
Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] cosicché l’idea di una modificazione progressiva delle specie si diffuse nel contesto subalpino nonostante l’apparente , De Filippi non solo si schierò a favore dell’evoluzione darwiniana ma, richiamandosi al pensiero di Thomas Huxley, sostenne ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] africanus ed è stato la fonte più importante di reperti di questa specie, datati all'incirca tra i 3,1 e i 2,1 milioni Ciò, di per sé, rappresentava un grande passo avanti nell'evoluzione umana, uno dei molti che si verificarono nel periodo intercorso ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] R. Caton, che studiò, nel cervello di varie specie di animali, le oscillazioni di potenziale indotte mediante ordini di grandezza (attorno a 10-100 fT). L'evoluzione dalla prime registrazioni monocanale a sistemi multisensore, che attualmente possono ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...