MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] riproduzione della specie in esame (Ricerche sulla generazione degli infusorii, e descrizione di alcune nuove specie, in con Lombroso, al quale rimproverava di fare confusione tra l'evoluzione gerarchica delle forme e la patologia, oltre al rischio di ...
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ospedale
Francesca Vannozzi
La fabbrica della salute
L’ospedale nasce nel Medioevo come luogo di cura e di accoglienza dei poveri e dei pellegrini. Assume in seguito il compito di educare l’infanzia [...] e ancora per molti secoli la mortalità tra i degenti era altissima, specie fra i fanciulli, a causa delle malattie infettive: nell’ospedale di sanitario, che ne fanno un ente in rapida evoluzione.
La trasformazione dell’ospedale moderno, tuttavia, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , gli ascessi e i cancri (confusi con ulcere e fistole), specie dell'addome e dei genitali, le emorroidi, con l'importante appendice seu arte tripudii, ed. Sparti, p. 88)
L'evoluzione delle patologie
di Jean-Noël Biraben
L'Alto Medioevo
È certamente ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Infine, Erofilo sviluppò un elaborato sistema di classificazione delle differenti specie di battito del polso, basato in primo luogo sulle esistenza di gravi disaccordi al suo interno. L’evoluzione delle dottrine empiriche durante l’Impero romano, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] danno per l'anima" (Laterano IV), il divieto (largamente eluso, specie in alcune zone e in certi ceti) di fare ricorso a gli spazi 'comuni' della piazza e dell'ospedale.
L'evoluzione nel Medioevo della medicina come professione è dunque un processo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] non possono quindi essere del tutto ignorate, specie alla luce delle ricette esorcistiche contenute nelle Prescrizioni curare l'esterno" (Suwen, IV, 13, p. 71).
Grazie all'evoluzione delle tecniche di fusione dei metalli si passò da aghi di pietra, d ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] volta anche un'organizzazione nel tempo. Sono le premesse indispensabili per lo sviluppo di una teoria dell'evoluzione. L'origine delle specie Con la pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, nel 1859, vengono messe in discussione ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] di serpenti e altri animali velenosi, i problemi del parto, specie se il feto era già morto, la necessità di un salasso , nonostante lo studio dei particolari sia in continua evoluzione.
Gli storici hanno seguito vari metodi per determinare l ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] quale sono risultate evidenti le omologie geniche con le specie note di Bartonella, il batterio fu riclassificato in questo (Human Papilloma Virus), e questo dato è correlato con l'evoluzione più aggressiva e invasiva del carcinoma (v. Del Mistro e ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] paradossi (discinesia). Lo studio dei movimenti delle pareti, specie se associato a test da sforzo, si è dimostrato un rimane a tutt'oggi il mezzo migliore per seguire l'evoluzione delle insufficienze valvolari aortiche e determinare il momento più ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...